Una raccolta ragionata di articoli, paper scientifici, riflessioni sugli impatti che l’emergenza sanitaria da COVID-19 sta producendo su alcuni ambiti socio-economici: economia, formazione, produzione, salute, società e tecnologia.
La selezione, in costante aggiornamento, è consultabile per sottosezioni e parole chiave.
Dopo una fase di generale repulsione verso il mondo digitale e i social media, questa emergenza potrebbe far tornare ad apprezzare questo mondo, meno freddo e artefatto di quello che si credeva. Secondo effetto potrebbe essere la riduzione dell’avversione verso le élite (medica, politica), la rivalutazione della scienza e della competenza.
Appiattimento della curva dei contagi, controlli severi, quarantena, uso della tecnologia per gestire i contagi e il distanziamento sociale. La lotta per salvare vite umane e l'economia probabilmente presenterà scelte angoscianti.
Una crisi su questa scala può riordinare la società in modo drammatico, nel bene e nel male. Ecco l'opinione di 34 esperti (accademici, directors, etc.) su ciò che verrà.
Costruire sistemi resistenti agli effetti globali delle pandemie potrebbe avere benefici di vasta portata. Questo documento del 2010 pubblicato sulla rivista “Influenza Other Respiratory Viruses” elenca otto benefici sociali ottenuti dallo sviluppo di efficaci meccanismi di risposta alle pandemie. Il messaggio chiave è che la pianificazione e i preparativi per affrontare una pandemia producono molti potenziali benefici collaterali, in ambiti quali la protezione civile per i disastri naturali, il sistema sanitario, la diffusione di Internet e altri, che possono essere realizzati indipendentemente dal verificarsi di una futura pandemia.
Autori: Nick Wilson, Philippa Howden-Chapman, Michael G. Baker
Fonte: National Center for Biotechnology Information
Un invito ad attrezzarsi cognitivamente a riconoscere e adattarsi al cambiamento perché "per inventare qualcosa di nuovo o apportare qualsiasi tipo di cambiamento nella società, bisogna innanzitutto essere in grado di immaginare come le cose possono essere diverse".
L’emergenza coronavirus rischia di avere effetti sociali ed economici a breve e lungo termine su svariati settori produttivi. A essere colpiti saranno, per Italia e a breve termine, il turismo, l’industria manifatturiera, in particolare l’automotive, la moda e l’industria tessile, le attività culturali, l’industria agroalimentare e la produzione enologica, la formazione. La pubblica amministrazione italiana richiede di essere ammodernata: semplificazione amministrativa e digitalizzazione sono i due principali obiettivi che andrebbero perseguiti.
L'epidemia può essere un'opportunità "per valutare come possiamo proteggere la salute pubblica nell'era digitale e come i nostri diritti digitali si rapportano alla risposta umanitaria globale".
Questo sito utilizza cookie di profilazione di terze parti. Leggi l'informativa per saperne di più sui cookie e su come negare il consenso al loro utilizzo. Proseguendo nella navigazione, acconsenti all'uso dei cookie. AccettoNon accetto