L'articolo analizza quale possa essere il contributo delle scienze comportamentali per una efficace adozione delle norme per il controllo delle epidemie da parte della popolazione.
L'articolo offre una sintesi ragionata di diversi contributi (WEF, Business Insider, Y.N. Harari, J. Kristeva, V. Pelligra) che interpretano la presente pandemia come un grande esperimento sociale. Fornisce alcune indicazioni su quelle che potrebbero essere le eventuali ricadute psicologiche sulla società.
L'articolo ripercorre alcuni concetti relativi alla scienza nel contesto di incertezza in cui ci troviamo: evidence-based medicine, principio di precauzione, consenso scientifico, comunicazione scientifica ed etica.
Una delle questioni sollevate dalla pandemia di Covid19, è il tema della relazione fra esperti (in questo caso soprattutto medici e scienziati), istituzioni e società nel suo complesso. Nell'articolo si discute di una recente proposta del Patto Trasversale per la Scienza.
Quando il mondo “riaprirà”, ci metterà un bel po’ per tornare dov'era prima. E non è detto che ci riesca del tutto. La sfida futura sarà definire regole e sistemi di controllo che bilancino protezione delle vite umane e rispetto per la loro dignità.
La pandemia di coronavirus è un evento sconvolgente, le cui conseguenze di vasta portata possiamo solo iniziare a immaginare oggi. Per comprendere come cambierà il mondo mentre la crisi è in atto, Foreign Policy ha chiesto il punto di vista di 12 diversi pensatori, alcuni più “pessimisti”, altri più “ottimisti”.
Dopo una fase di generale repulsione verso il mondo digitale e i social media, questa emergenza potrebbe far tornare ad apprezzare questo mondo, meno freddo e artefatto di quello che si credeva. Secondo effetto potrebbe essere la riduzione dell’avversione verso le élite (medica, politica), la rivalutazione della scienza e della competenza.
Appiattimento della curva dei contagi, controlli severi, quarantena, uso della tecnologia per gestire i contagi e il distanziamento sociale. La lotta per salvare vite umane e l'economia probabilmente presenterà scelte angoscianti.
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