L'articolo si sofferma sulle conseguenze delle misure sanitarie imposte dalla pandemia sui flussi internazionali di passeggeri, merci, investimenti. Inoltre, espone anche i cinque fattori chiave della globalizzazione che i leader possono attuare per rilanciare le imprese.
L'articolo analizza le politiche e le azioni che la Germania sta mettendo in atto per portare avanti la sua transizione energetica, la cui conclusione è fissata per il 2038.
Ampio documento di riflessione sulle principali questioni che si aprono nel dopo crisi in Italia utili a tracciare alcune linee di indirizzo per il “mondo che verrà”.
Autori: AAVV
Fonte: CNEL - Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro
Dopo un outlook internazionale, che analizza le ricadute più significative che il virus ha causato sui trasporti marittimi e la logistica portuale, il paper propone una serie di stime sul notevole impatto del fenomeno sull’interscambio marittimo (import-export) italiano e si conclude con i risultati di una indagine qualitativa sugli effetti del COVID-19 realizzata da SRM attraverso alcune domande rivolte ad un panel di settore costituito dai principali player nazionali a livello associativo e portuale.
L'industria culturale e creativa (ICC) in tutta Europa è duramente colpita dalla crisi causata dalla pandemia di COVID-19. Partendo dall'analisi dei primi risultati del questionario lanciato un mese fa, ECBN immagina 4 scenari futuri che potrebbero verificarsi nel settore dell'industria culturale e creativa dopo la pandemia.
Le aziende hanno acquisito la consapevolezza che si possono raggiungere i medesimi risultati senza viaggiare. Il sistema dei trasporti aerei potrebbe subire una flessione di lungo termini, con benefici anche in termini ambientali, a vantaggio del mercato delle tecnologie legate alla videoconferenza.
Al 25 marzo, le previsioni di andamento annuale dei dividendi sono in calo del 28% negli Stati Uniti e del 22% nell'UE e le nostre previsioni di andamento del PIL sono in calo del 2,2% negli Stati Uniti e del 2,8% nell'UE. Il limite inferiore della variazione dei dividendi attesi è del -38% negli Stati Uniti e del -49% nell'UE nell'orizzonte di 2 anni.
Autori: Niels Joachim Gormsen, Ralph S. J. Koijen - University of Chicago, Becker Friedman Institute for Economics
I governi mondiali stanno affrontando la pandemia di Covid-19 in modo diverso: sembra, infatti, che la scelta sia tra rinunciare alle misure di contenimento, preservando così l’economia pur con un certo numero di decessi inevitabili, e imporre quarantene diffuse che salvano vite ma distruggono l’attività produttiva. La mancanza di coordinamento potrebbe anche condurre a un’erosione della fiducia tra paesi, riducendo l’apertura economica internazionale molto di più e molto più a lungo rispetto a quanto accadrebbe in caso di temporanee e concordate contrazioni della mobilità e dell’attività produttiva.
La pandemia sta rivoluzionando il mondo del lavoro promuovendo in tutto il globo lo Smart Work. Quest’ultimo presenta grossi vantaggi in termini di produttività, conciliazione vita lavoro e soddisfazione a fronte di un potenziale peggioramento delle carriere, isolamento, risentimento da parte di chi non lo più utilizzare. Esistono alcuni correttivi come il frequente uso della videoconferenza.
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