L’intervento Future In Research
L’intervento FutureInResearch, approvato dalla Regione Puglia nel 2013, ha messo a disposizione 26 milioni di euro (a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione) per favorire il ricambio generazionale all’interno delle cinque università pugliesi, attraverso l’assunzione di 170 ricercatori per tre anni, con un budget di 150mila euro per ciascuno di essi. L’intervento ha introdotto un nuovo approccio sperimentale alla ricerca e innovazione, valorizzando l’eccellenza della ricerca scientifica pugliese e ponendo le basi per la creazione di nuova massa critica all’interno delle università.
I progetti dei ricercatori assunti tramite questa misura si propongono da un lato di soddisfare i fabbisogni di innovazione del territorio, individuati in via preliminare dalla Regione Puglia, e dall’altro di dare nuovo impulso ai collegamenti con il sistema produttivo regionale e i gruppi di ricerca internazionali. Infatti, in una prima fase, la Regione ha recepito e selezionato le idee progettuali presentate dai ricercatori per la realizzazione di attività di ricerca nelle Università pugliesi e coerenti con i fabbisogni regionali individuati per gli ambiti di intervento delle politiche regionali – Città e territori sostenibili, Salute, benessere e dinamiche socioculturali, Energia sostenibile, Industria creativa (e sviluppo culturale), Sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile.
Dei 169 ricercatori assunti dalle Università pugliesi, 166 hanno concluso il proprio progetto di ricerca: i risultati e output prodotti, anche in termini di pubblicazioni e collaborazioni scientifiche attivate, sono sintetizzati nelle schede di dettaglio di ciascun progetto di ricerca concluso.
Sperimentazione di materiali da costruzione ecosostenibili in argilla cruda mista ad inerti di scarto agricolo locale
Realizzazione di materiali edili ecosostenibili ad elevate prestazioni termoigrometriche (elevato potere isolante e buona capacità igroscopica), conformi ai criteri di risparmio energetico degli edifici. Il processo di lavorazione per ottenere i prodotti da costruzione finiti è previsto “a crudo”, cioè, non comporta cotture in forni ad elevate temperature, come avviene nel caso dei materiali tradizionali […]
Development of next generation nems for energy harvesting
Progettazione e sviluppo di un nuovo nanogeneratore (NG) d’energia dalle dimensioni nanoscopiche. Le attività sperimentali hanno affiancato lo sviluppo e l’implementazione di modelli computazionali multiscala e multifisici, con cui simulare la complessa interazione tra campo elettrico e meccanico. Sono stati presi in considerazione materiali piezoelettrici in grado di generare un segnale elettrico in risposta a […]
Fotovoltaico, idrogeno, solare termico e geotermico integrati in un sistema stand-alone per il riscaldamento delle serre.
Sviluppo di un prototipo stand-alone di impianto combinato fotovoltaico, solare termico, pompa di calore geotermica e gruppo ad idrogeno per il riscaldamento di utenze per l’agro-industria. La ricerca ha previsto, inoltre, lo studio e la sperimentazione del giusto equilibrio fra il consumo di idrogeno in fuel cell ed il consumo di idrogeno necessario al bruciatore […]
Impianti eolici: massima efficienza, minimo rumore
Ottimizzazione della dislocazione delle turbine in un impianto eolico in modo da massimizzare la potenza erogata e tenere il rumore prodotto sotto una certa soglia
Pegaso – piattaforme per turbine eoliche (galleggianti e strutture offshore)
Esame dei punti di forza e di debolezza dal punto di vista del comportamento aero-idrodinamico per diverse strutture galleggianti di supporto per turbine eoliche, accoppiate o meno con dispositivi per la produzione di energia da onde di mare, nonché la loro sostenibilità economica. Sono state individuate le problematiche progettuali e ambientali per il posizionamento di […]
Sviluppo di tecniche innovative per l’individuazione di risorse geotermiche attraverso l’utilizzo di indagini elettromagnetiche
Sviluppo di tecniche innovative per l’individuazione di risorse geotermiche, attraverso l’utilizzo di indagini elettromagnetiche. Le prospezioni magnetotelluriche (MT) sono fra le tecniche più efficaci e utilizzate per fornire informazioni circa la presenza di fluidi nel sottosuolo. Ulteriore intento è stato quello di fornire nuove e più efficienti tecniche di elaborazione e analisi dati, consentendo all’industria geotermica di […]
Scambiatore a particelle solide per piccoli impianti turbogas alimentati con biomassa
Realizzazione di un innovativo scambiatore di calore gas-gas ad elevata temperatura, da utilizzare in piccoli impianti turbogas con combustione esterna di biomassa solida con la finalità di raggiungere un’efficienza dello scambiatore maggiore del 95% con perdite di carico trascurabili
Sol-urbis: nanomateriali compositi ibridi per moduli fotovoltaici plastici integrati nel paesaggio urbano
Studio e sviluppo di nanomateriali compositi ibridi costituiti da polimeri e nanocristalli inorganici semiconduttori processabili a temperatura ambiente in fase liquida e la loro conseguente integrazione in dispositivi fotovoltaici su supporto flessibile che siano stabili ed efficienti
Resolve – microtecnologie per la produzione di biodiesel ed il recupero sostenibile di oli vegetali
Sviluppo di un processo sostenibile per la produzione di biodiesel a partire da oli vegetali esausti ed il riutilizzo dei relativi prodotti di scarto. Ideazione di un prototipo di microimpianto automatizzato per il recupero degli oli vegetali esausti, il loro riutilizzo come fonte energetica alternativa ed il recupero di quelli che attualmente sono i prodotti […]
Le saline come fonte di biomateriali per la optoelettronica
Esplorare l’enorme potenziale biotecnologico racchiuso nelle acque delle saline di Margherita di Savoia. In particolare il progetto ha valutato la possibilità di utilizzare vasche delle saline costiere come bioreattori naturali per la produzione di biomateriali ad alto valore aggiunto di interesse industriale soprattutto in optoelettronica
La bioeconomia in puglia: il biosyngas quale opportunità di reimpiego della biomassa residuale per usi energetici
Produzione di syngas da biomassa residuale disponibile in Puglia e pianificazione di impiego come combustibile nelle turbine a gas, per la trasformazione in bio-gas naturale sintetico (energia termica) o carburanti liquidi
Reuse of anaerobic digestion effluent for microalgae biorefinery (rambio)
Integrare la produzione di microalghe con il processo di digestione anaerobica di biomasse, residui agricoli e zootecnici con un approccio di “bioraffineria”. La biomassa algale prodotta può essere utilizzata per un’ampia serie di applicazioni biotecnologiche tra cui l’estrazione di fine chemicals e biomateriali (con “tecnologie verdi”), produzione di biodiesel, biogas (processo microbiologico), syngas e biochar […]
Hylight
Realizzazione di una classe di dispositivi elettroluminescenti ad alta efficienza di emissione e mobilità di carica, grazie all’impiego di perovskiti ibride alogenuro (ie OCPbI3, dove OC sta per catione organico). Il loro utilizzo in dispositivi elettroluminescenti permette di semplificare notevolmente l’architettura consentendo il funzionamento a basse tensioni di lavoro e questo implica un notevole dispendio […]
Mesh (molecular excitation in storage of hydrogen) eccitazione molecolare nello stoccaggio di idrogeno: cinetica e nuovi materiali di immagazzinamento
Utilizzo dell’idrogeno come combustibile per i mezzi di trasporto, sviluppo che consentirebbe una notevole riduzione delle emissioni di CO2. L’obiettivo principale è la simulazione di vari materiali proposti per lo stoccaggio dell’idrogeno in letteratura, ponendo particolare attenzione all’analisi degli stati molecolari eccitati con cui l’idrogeno si forma
Nanomateriali per il risparmio energetico negli edifici
Sviluppo di alcuni prototipi di componenti edilizi in grado di integrare materiali innovativi con elevate prestazioni termiche e che siano in grado di realizzare un significativo risparmio energetico negli edifici
Solarleaf – celle solari organiche biodegradabili supportate su cellulosa
Realizzazione di celle solari organiche ad alta efficienza supportate su fogli di carta biodegradabile, flessibile e trasparente, costituita da cellulosa nanocristallina. Tali celle combinano le straordinarie caratteristiche di due importanti classi di materiali innovativi: la cellulosa nanocristallina (estratta dalla polpa di cellulosa) ed i semiconduttori organici
Nanocarrier ingegnerizzati da scarti agricoli rinnovabili
Sviluppo dei “green” nanocarrier a base di materie prime naturali da fonti rinnovabili. In particolare, sono stati realizzate nano-dispersioni vescicolari a base di cardanolo (CA) e suoi derivati, con un metodo che rispetti l’ambiente senza l’utilizzo di solventi organici, per ottenere sistemi completamente naturali capaci di veicolare composti bioattivi. Infatti, il basso costo, l’ampia disponibilità […]
Agrimater – la bioraffineria di scarti agricoli per il recupero di materiali ed energia
Realizzazione di un sistema integrato in cui il residuo ottenuto da un processo costituisce la materia prima ottimale per il processo successivo, al fine di ottenere le massime rese e i massimi benefici economici. L’obiettivo principale del progetto è quello di utilizzare i prodotti di uno dei più conosciuti processi biologici per il trattamento di […]
Assemblaggio controllato di film bidimensionali di dicalcogenuri metallici per celle solari ultrasottili ad alta efficienza
Sviluppo di approcci di auto-assemblaggio in combinazione con tecniche di sinterizzazione, per costruire film ultrasottili di 2D-DCM colloidali auto-organizzati. Strati multipli, impilati, con spessore, struttura cristallina e topologia programmati spianeranno la via ai primi prototipi di celle solari flessibili, miniaturizzate, ultra-sottili a giunzione Schottky e p-n, in grado di raggiungere efficienti conversioni di energia solare […]
New smart materials for future energy needs
Creazione di gel e bigel con tipi diversi di nanoparticelle. I bigels sono materiali molto promettenti e con proprietà estremamente interessanti, in quanto possono essere utilizzati per la creazione di batterie senza solventi. L’ultimo stadio del progetto ha riguardato l’introduzione di chrophores e dyes per creare nuovi materiali per applicazioni optolettroniche
Celle solari a base di perovskiti: nuovi materiali verso dispositivi flessibili e a basso costo (Peroflex)
Ottenimento di un nuovo dispositivo ad alta efficienza e basso costo, basato esclusivamente su film sottili di perovskiti di tipo n e p depositati su un supporto flessibile per ridurre l’impatto ambientale dei pannelli fotovoltaici (PV) a base di silicio. Le perovskiti sono solidi cristallini auto-assemblanti composti da una struttura inorganica contenente al suo interno […]
Geotecnologie innovative per lo sfruttamento dell’energia geotermica a bassa entalpia
Realizzazione di tecnologie che consentano di utilizzare delle risorse idriche sotterranee come fonte di energia geotermica a bassa entalpia ed in particolare quelle ubicate negli acquiferi fratturati e carsici in corrispondenza delle coste pugliesi
Materiali a basso attrito per la nautica
Ridurre l’attrito fluidodinamico dei veicoli acquatici, e quindi la richiesta di energia per il moto in acqua, mediante l’utilizzo di superfici superidrorepellenti. È noto, infatti, che la superidrorepellenza è possibile grazie alla persistenza di aria nelle micro/nano-cavità della superficie solida che impedisce il contatto diretto solido-liquido. Il progetto ha investigato il fenomeno e producendo un […]