Caratterizzazione biodiversità vitivinicola
Area prioritaria di innovazione S3: Salute dell'uomo e dell'ambiente
Settori: Agroalimentare
Rete: TEGUVA
Perchè?
Il mondo agroalimentare è sempre più interessato a preservare la biodiversità nell\'ottica di valorizzarla e migliorare il legame al territorio dei propri prodotti di eccellenza. Per fare ciò è necessario recuperare la biodiversità e caratterizzarla dal punto di vista agronomico e molecolare. Nell\'ambito vitivinicolo questo è particolarmente sentito per migliorare le produzioni locali e valorizzare i prodotti pugliesi in un settore di forte impatto socio economico in Italia.
Come?
Servizio personalizzato
Attrezzatura
Piattaforma HPLC-DAD-MS - QQQ 6430 Agilent; Sistema per Elettroforesi Capillare (CE) ad alto voltaggio con Detector ad elevata sensibilità (LIF e/o MS) CE 7100; Rilevatore di fotosintesi a fluorescenza; Spettrofotometro Mod. Nanodrop 2000 – Fisher Scientific; Piattaforma microarrays Agilent - Più altre attrezzature finanziate da altra Rete (Cod.73_BIONET_PTP)
Tipo di materiale / prodotto / matrice analizzabile
Foglie, frutti, succhi
Chi? Dove?
Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) - Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
Per chi?
Aziende produttrici di uva da tavola, cantine ed aziende vitivinicole
In quanto tempo?
Entro un mese
Certificazioni
Non presenti
Norma/metodo di prova eseguibile
Analisi agronomiche e fisiologiche, analisi molecolare di fingerprinting