Per professionisti senza dipendenti, con ricavi o compensi non superiori a euro 400.000 nel periodo di imposta precedente, sulle fatture di marzo e aprile è disposta la disapplicazione della ritenuta d’acconto.
Prevede la sospensione fino al 31 marzo dei termini degli adempimenti e dei versamenti fiscali e contributivi per contribuenti con fatturato fino a 2 milioni di euro (versamenti IVA, ritenute e contributi di marzo).
I genitori lavoratori dipendenti privati e gli autonomi che non abbiano usufruito del congedo parentale straordinario COVID-19 possono richiedere il bonus per servizi di baby-sitting nel limite massimo complessivo per il nucleo familiare di 600 euro (1200 con il DL n. 34 del 19 maggio 2020), da utilizzare per prestazioni di assistenza e sorveglianza dei figli fino ai 12 anni di età nel periodo di chiusura dei servizi educativi scolastici.
Per i genitori lavoratori dipendenti privati e per gli autonomi che si trovano a fronteggiare la chiusura delle scuole è stato prevista una forma di congedo parentale straordinario, per i figli fino a 12 anni di età, per un periodo continuativo o frazionato fino a 30 giorni (DL n. 34 del 19 maggio 2020) complessivi, continuativi o frazionati ma non su base oraria, con un' indennità pari al 50% della retribuzione.
Il Fondo di solidarietà per i mutui per l'acquisto della prima casa ha previsto la possibilità, per i titolari di un mutuo fino a 250.000 euro contratto per l'acquisto della prima casa, di beneficiare della sospensione per 18 mesi del pagamento delle rate al verificarsi di situazioni di temporanea difficoltà.
Sono sospesi i termini relativi ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria dovuti dai datori di lavoro domestico in scadenza nel periodo dal 23 febbraio 2020 al 31 maggio 2020.
Possono beneficiare del trattamento ordinario di cassa integrazione o dell'assegno ordinario, a seconda della collocazione del datore di lavoro in una o nell'altra delle predette assicurazioni sociali, i lavoratori risultanti alle dipendenze dei datori di lavoro richiedenti la prestazione alla data del 23 febbraio 2020.
EBINCALL (Ente Bilaterale dei Call Center) e Regione Puglia finanziano l’acquisto di attrezzature per il lavoro agile dei collaboratori dei call center: rimborso del 50% del costo sostenuto fino a un massimo di 250 euro a collaboratore.
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