Sviluppo di tecniche innovative per l’individuazione di risorse geotermiche attraverso l’utilizzo di indagini elettromagnetiche
Obiettivo generale della ricerca
Sviluppo di tecniche innovative per l’individuazione di risorse geotermiche, attraverso l’utilizzo di indagini elettromagnetiche. Le prospezioni magnetotelluriche (MT) sono fra le tecniche più efficaci e utilizzate per fornire informazioni circa la presenza di fluidi nel sottosuolo. Ulteriore intento è stato quello di fornire nuove e più efficienti tecniche di elaborazione e analisi dati, consentendo all’industria geotermica di essere competitiva nella ricerca e fornitura e generazione di energie pulite e rinnovabili
Principali risultati prodotti
Generazione di modelli di resistività 3D (Modello)
Inferenze sui parametri (temperatura, topografia, fluidi, composizione mineralogica) che in un sistema geotermico influiscono sulla risposta elettrica (Rapporto)
Dati sperimentali afferenti l’area garganica (Database)
Risposta elettromagnetica in funzione delle tecnica di stima e del diverso grado di rumore (Rapporto)
Database MT contenente le curve di fase e resistività apparente selezionate a seguito del controllo di qualità (Database)
Modelli di resistività del sottosuolo che possano fornire informazioni geologico-strutturali dell’area garganica (Modello)
Principale know-how prodotto
Database elettronico contenente dati audio-magnetotellurici relativi all’area Flegrea
Tecniche di integrazione dati in ambiente geotermale
Database elettronico contenente dati audio-magnetotellurici inediti relativi all’area Garganica
Affinamento delle tecniche di processing/analisi sul segnale MT
Sfida sociale: Produzione di energia termica da fonti rinnovabili
Il progetto di ricerca mira a fornire strumenti tecnico-scientifici in grado di ottimizzare le metodologie di esplorazione in ambito geotermale con tecniche elettromagnetiche ed a fornire nuovi elementi per la caratterizzazione geotermale di aree ad alta entalpia (area flegrea) e aree a bassa entalpia (area garganica). I risultati ottenuti in area flegrea indicano il raggiungimento di un know-how metodologico in grado di fornire interessanti informazioni relative alla circolazione dei fluidi idrotermali, con particolare riferimento all'approccio multidisciplinare. In area garganica è attualmente disponibile un modello di resistività preliminare che mette in evidenza le maggiori discontinuità presenti nel sottosuolo lungo il profilo investigato. Queste discontinuità rappresentano potenzialmente vie preferenziali per la circolazione dei fluidi. I dati di pozzo e quelli geofisici disponibili e utili per la formulazione di un modello concettuale sono esigui se paragonati all'area flegrea. Ciononostante, l'estensione dell'analoga metodologia già testata nell'area flegrea, opportunamente contestualizzata da un punto di vista geologico e termodinamico, potrebbe consentire una efficace caratterizzazione geotermica dell'area garganica
Collaborazioni nazionali rilevanti attivate
- CNR - IMAA (Collaborazione scientifica)
Realizzazione database per lo studio dell’area Flegrea
- INGV - Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Collaborazione scientifica)
Sviluppo di un modello concettuale del sistema idrotermale flegreo in un quadro di riferimento multidisciplinare
- INGV - Osservatorio Vesuviano (Collaborazione scientifica)
Studio di sistemi geotermici ed analisi delle osservazioni geochimiche e geofisiche acquisite durante il monitoraggio dell’area Flegrea
- Università di Napoli Federico II (Collaborazione scientifica)
Studio delle dinamiche naturali attraverso l’analisi statistica di lunghe serie di dati derivanti da attività di monitoraggio
- Romano G., Balasco M., Siniscalchi A., Gueguen E., Petrillo Z., Tripaldi S. (2018) Geological and geo-structural characterization of the Montemurro area (Southern Italy) inferred from audiomagnetotelluric survey. Geomatics, Natural Hazards and Risk
Tripaldi Simona
GEO/11 Geofisica Applicata
Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali
Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"