Articolo Sperimentazione di materiali da costruzione ecosostenibili in argilla cruda mista ad inerti di scarto agricolo locale

Sperimentazione di materiali da costruzione ecosostenibili in argilla cruda mista ad inerti di scarto agricolo locale

Energia sostenibile

Obiettivo generale della ricerca

Realizzazione di materiali edili ecosostenibili ad elevate prestazioni termoigrometriche (elevato potere isolante e buona capacità igroscopica), conformi ai criteri di risparmio energetico degli edifici. Il processo di lavorazione per ottenere i prodotti da costruzione finiti è previsto “a crudo”, cioè, non comporta cotture in forni ad elevate temperature, come avviene nel caso dei materiali tradizionali (es. laterizio, cemento), bensì una lavorazione ed un essiccamento dell’impasto in ambiente controllato a temperatura e umidità relativa ambiente, consentendo sia la riduzione dei costi energetici di produzione sia l’abbattimento del tasso di inquinamento ambientale

Principali risultati prodotti

  • Tipologie e caratteristiche degli impasti: dimensioni, provini secondo norme UNI EN ISO, percentuali delle materie prime adoperate (Database)

  • Prototipo edilizio a pianta non complessa per effettuare misure termoigrometriche in opera (Prototipo)

  • Prestazioni fisico-chimiche e termoigrometriche dei materiali realizzati (Database)

Principale know-how prodotto

  • Attività di mappatura degli scarti presenti sul territorio

  • Creazione di differenti mix design con scarti agricoli e argilla

  • Attività di analisi dei leganti esistenti

Sfida sociale: Risparmio energetico

I materiali studiati nell'ambito del progetto sono stati testati in laboratorio per le loro performances termoigrometriche e fisiche. Le proprietà di ciascuna miscela sono state oggetto di una valutazione sperimentale più ampia, ovvero, si è cercato di rendere applicabili i prodotti realizzati valutando i benefici energetici dell'involucro edilizio. Da un lato, si sono realizzati materiali edili a partire da scarti agricoli o residui della lavorazione agro-industriale cercando di trovare una strada alternativa all'impiego delle biomasse locali e dei residui di lavorazione, convertendo il rifiuto in nuova materia prima; dall'altro, invece, si è cercato di ottimizzare le performances termoigrometriche dei composti finiti. Le simulazioni condotte sul prototipo edilizio hanno dimostrato che l'utilizzo di tali materiali consente di conseguire buoni risultati del comportamento termoigrometrico dell'involucro edilizio, anche in assenza di impianto. L'impiego dei materiali testati può, quindi, rappresentare una risposta significativa ai criteri e requisiti imposti dalle attuali normative in ambito energetico

Collaborazioni internazionali rilevanti attivate

Collaborazioni nazionali rilevanti attivate

Collaborazioni regionali rilevanti attivate

Pubblicazioni

Liuzzi Stefania

ING-IND/11 Fisica tecnica ambientale

Dipartimento di Scienze dell'Ingegneria Civile e dell'Architettura

Politecnico di Bari