New smart materials for future energy needs
Obiettivo generale della ricerca
Creazione di gel e bigel con tipi diversi di nanoparticelle. I bigels sono materiali molto promettenti e con proprietà estremamente interessanti, in quanto possono essere utilizzati per la creazione di batterie senza solventi. L’ultimo stadio del progetto ha riguardato l’introduzione di chrophores e dyes per creare nuovi materiali per applicazioni optolettroniche
Principali risultati prodotti
Protocollo sperimentale per la sintesi di nanostrutture di semiconduttore inorganico nude; protocollo sperimentale per la decorazione con dye organico di adeguata band gap delle NS di tipo 1; Protocollo sperimentale per la sintesi nanostrutture di semiconduttore inorganico decorate con nanodomini metallici (come oro o argento); protocollo sperimentale per la decorazione con dye organico di adeguata band gap delle NS di tipo 2; protocollo per la sintesi di Ns Nunde tipo 1; protovcollo per la decorazione con di NS di tipo 1; protocollo per la sintesi di NS di tipo 2; protocollo per l’introduzione di un interlayer isolante (SiO2) di spessore controllato FRA ZnO ED Ag. E Caratterizzazione Spettroscopica delle Nanostrutture a base di ZnO (Protocollo)
Prove sperimentali per l’individuazione della tecnica di immobilizzazione ottimale e per la caratterizzazione dello strato fotoattivo ottenuto; attività sperimentali svolte per la valutazione dei parametri di cella, quali la tensione di circuito aperto; attività sperimentali svolte per lo studio dell’attività catalitica degli elettrodi: selettività, TON, TOF e stabilità; attività sperimentali svolte per la valutazione dei parametri di cella e della performance del prototipo; realizzazione dei layer galleggianti ibridi e trasferimento su supporto solido per la caratterizzazione della diade; realizzazione dei layer galleggianti ibridi e trasferimento su supporto solido per la caratterizzazione della diade; immobilizzazione attraverso tecnica LbL e riguardante la caratterizzazione della triade (Rapporto)
Piattaforma con adeguata contattistica elettrica per i dispositivi fotovoltaici (Modello)
Realizzazione del sistema comprendente lo strato fotoattivo, il controelettrodo e la contattistica elettrica per la registrazione delle curve IV (Prototipo)
Principale know-how prodotto
Acquisizione di competenze specifiche per la sintesi di nanoparticelle inorganiche di differenti dimensioni e forma, partendo dall’attuale stato dell’arte, ma mettendo insieme procedure e tecnologie differenti nell’ottica della messa a punto di un protocollo nuovo ed innovativo, che permetta la realizzazione dei nanosistemi desiderati con sintesi a step singolo
Acquisizione di competenze specifiche per la funzionalizzazione e/o adsorbimento fisico di opportuni ligandi sulla superficie di nanostrutture inorganiche, partendo dall’attuale stato dell’arte, ma mettendo insieme procedure e tecnologie differenti nell’ottica della messa a punto di un protocollo nuovo ed innovativo, che permetta la realizzazione dei nanosistemi desiderati con sintesi a step singolo o al più in due step quanto più semplici possibili
Messa a punto del setup sperimentale per una dye sensitized solar cell almeno in linea con le cellette riportate attualmente in letteratura
Messa a punto di procedure innovative per la nucleazione eterogenea di nanodomini metallici su nanostrutture inorganiche
Impiego di tecniche di autorganizzazione per la deposizione e immobilizzazione degli addotti supramolecolari da impiegare nei dispositivi prototipali
Messa a punto di procedure innovative per la funzionalizzazione e/o adsorbimento fisico di opportuni ligandi sulla superficie di nanostrutture inorganiche e per la nucleazione eterogenea di nanodomini metallici
Impiego di tecniche di autorganizzazione per la deposizione e immobilizzazione degli addotti supramolecolari da impiegare nei dispositivi prototipali
Sfida sociale: Stoccaggio e trasporto dell'energia
Il progetto di ricerca ha permesso di sviluppare un sistema fotovoltaico ibrido che ha dimostrato di essere in linea con lo stato dell'arte e di avere almeno una caratteristica migliorata grazie all'effetto piezotronico. Inoltre, è stato possibile ingegnerizzare foto-anodi, sia di natura full organic che ibridi, da integrarsi in celle foto-elettrochimiche per la foto-produzione di idrogeno a partire dalla foto-ossidazione dell'acqua. Sebbene, l'idrogeno può essere considerato il vettore energetico a più basso impatto ambientale (dalla sua combustione viene prodotto acqua e calore), la sua produzione avviene per ossidazione di carboidrati, la quale produce CO2. Tale problematica viene abbattuta per mezzo della produzione per via foto-elettrochimica a partire dall'acqua, dove il prodotto di scarto è rappresentato da ossigeno molecolare
Collaborazioni nazionali rilevanti attivate
- Università di Trieste (Progetti congiunti)
Realizzazione e immobilizzazione di diadi e triadi molecolari mediante tecnica LS per la realizzazione di dispositivi fotovoltaici prototipali
- Università di Padova (Progetti congiunti)
Realizzazione e immobilizzazione di diadi e triadi molecolari mediante tecnica LS per la realizzazione di dispositivi fotovoltaici prototipali
- Bettini S., Pagano R., Valli L., Giancane G. (2016) Enhancement of Open Circuit Voltage of a ZnO-Based Dye-Sensitized Solar Cell by Means of Piezotronic Effect. Chem Asian J
- Giancane G., Bettini S., Pagano R., Valli L. (2016) ZnO-Porphyrin Composite Nanostructures as Discriminating Adducts for Metallic Ions in Aqueous Matrices. Chemistry Select
- Pagano R., Quarta A., Pal S., Licciulli A., Valli L., Bettini S. (2017) Enhanced Solar Driven Applications of ZnO@Ag Patchy Nanoparticles. The Journal of Physical Chemistry
- Calcagnile P., Caputo I., Cannoletta D., Bettini S., Valli L., Demitri C. (2017) A bio-based composite material for water remediation from oily contaminants. Materials & Design
- Di Paola M., Quarta A., Conversano F., Sbenaglia E.A., Bettini S., Valli L., Gigli G., Casciaro S. (2017) Human Hepatocarcinoma Cell Targeting by Glypican-3 Ligand Peptide Functionalized Silica Nanoparticles: Implications for Ultrasound Molecular Imaging. Langmuir
- Bettini S., Bonfrate V., Madaghiele M., Luca S., Syrgiannis Z., Giancane G., Valli L. (2016) On-Demand Release of Hydrosoluble Drugs from a Paramagnetic Porous Collagen-Based Scaffold. Chemistry - A European Journal
- Bettini S., Giancane G., Pagano R., Bonfrate V., Salvatore L., Madaghiele M., Buccolieri A., Manno D., Serra A., Maruccio G., Monteduro A.G., Syrgiannis Z., Valli L., Prato M. (2017) A simple approach to synthetize folic acid decorated magnetite@SiO2 nanostructures for hyperthermia applications. Journal of Materials Chemistry B
- Buccolieria A., Bettini S., Salvatore L., Baldassarre F., Ciccarella G., Giancanede G. (2018) Sub-nanomolar detection of biogenic amines by SERS effect induced by hairy Janus silver nanoparticles Sensors and Actuators B. Chemical
- Buccolieri A., Hasan M., Bettini S., Bonfrate V., Salvatore L., Santino A., Borovkov V., Giancane G. (2018) Ethane-Bridged Bisporphyrin Conformational Changes As an Effective Analytical Tool for Nonenzymatic Detection of Urea in the Physiological Range. Analytical Chemistry
- Bettini S., Pagano R., Borovkov V., Giancane G., Valli L. (2018) The role of the central metal ion of ethane-bridged bis-porphyrins in histidine sensing. Journal of Colloid and Interface Science
Bettini Simona
CHIM/02 Chimica fisica
Dipartimento di Ingegneria dell'Innovazione
Università del Salento