L’uso della tecnologia per migliorare il sistema di tutela di minori e famiglie in difficoltà
Obiettivo generale della ricerca
Sperimentazione di un modello regionale integrato di gestione dei casi di minori in affido o adozione, basato su un sistema informatizzato di raccolta dati, e una piattaforma online per la formazione degli operatori. Il software permetterà di sistematizzare i dati di migliaia di bambini, programmare in modo mirato gli abbinamenti minore famiglia, monitorare i contatti con il nucleo di origine, esaminare gli interventi erogati e i trend nel tempo, sulla base di indicatori condivisi e comparabili
Principali risultati prodotti
Mappa delle equipe integrate d’ambito: numero, localizzazione struttura e composizione delle equipe attive (Mappa)
Software per la gestione dei casi (Software/Multimedia)
Database co-costruito dalle equipe con la facilitazione del ricercatore, grazie all’uso del software (Database)
Report di ricerca contenente i principali risultati delle analisi effettuate sul database (Rapporto)
Principale know-how prodotto
Sviluppo di un sistema di indicatori e misure relativi a percorsi e outcome dei minori vulnerabili, costruito coniugando l’analisi della letteratura e le rappresentazioni dei social workers coinvolti nella ricerca (Bottom-up approach)
Produzione di conoscenze sui bisogni formativi degli operatori e gli ostacoli incontrati nella gestione dei casi in equipe
Creazione di database come prima fonte di dati per il monitoraggio e la valutazione dei percorsi di affido e adozione attivati in Puglia
Sfida sociale: Qualità della vita
L'utilizzo del sistema di indicatori messi a punto nella piattaforma potrebbe rendere le valutazioni effettuate dalle equipe interessate ad adoperarla comparabili e oggettive; grazie alla funzione di reporting che è stata impostata nella piattaforma, tutti gli attori coinvolti nei percorsi di tutela e accoglienza (operatori dei servizi, Autorità giudiziaria, figure specialistiche di supporto al minore e al nucleo) potrebbero condividere informazioni aggiornate ed utilizzare elementi conoscitivi obiettivi per co-costruire le scelte in una logica partecipata ed empiricamente supportata (sulla base di dati concreti piuttosto che valutazioni impressionistiche e soggettive). L'output finale del progetto consentirebbe non solo di monitorare periodicamente l'adattamento del minore nei diversi tempi del percorso, riducendo il rischio di fallimento degli interventi intrapresi, ma anche di creare uno storico degli interventi di cui i nuclei vulnerabili sono beneficiari, evitando frammentazione dei percorsi
Collaborazioni nazionali rilevanti attivate
- NAAA Onlus (Progetti congiunti)
Monitoraggio e valutazione dell’adozione internazionale
Collaborazioni regionali rilevanti attivate
- Università di Bari (Partnership)
Attività inerenti l’area delle politiche sociali in generale e delle politiche per minori e famiglie in particolare
- Regione Puglia (Progetti congiunti)
Modellizzazione informatica del prototipo di piattaforma costruito e della sperimentazione dello strumento su tutto il territorio regionale, possibilità di estendere gli ambiti applicativi della piattaforma
- Welcome srl (Progetti congiunti)
Costruzione dell’anagrafe aspiranti affidatari dell’Ambito di Grumo Appula e Bitonto, valutazione dei percorsi di affidamento familiare del servizio affido del Comune di Bari
- Genitoriamo onlus (Collaborazione scientifica)
Rilevazione dei dati nell’ambito della sperimentazione del modello e per la promozione del blog PuzzlePuglia
- Famiglia per tutti (Collaborazione scientifica)
Rilevazione dei dati nell’ambito della sperimentazione del modello
- Comitato Teniamoci per mano (Collaborazione scientifica)
Rilevazione dei dati nell’ambito della sperimentazione del modello
- AFAT - Associazione Famiglie affidatarie Taranto (Collaborazione scientifica)
Rilevazione dei dati nell’ambito della sperimentazione del modello
- Balenzano C. (2019) L'efficacia dell'affido familiare: assessment, progettazione e valutazione. L'affidamento familiare tra teoria e realtà: opportunità, incongruenze e contraddizioni. Psicologia Clinica dello Sviluppo
- Balenzano C., Coppola G., Cassibba R., Moro G. (2018) Pre-adoption adversities and adoptees' outcomes: The protective role of post-adoption variables in an Italian experience of domestic open adoption. Children and Youth Services Review
- Balenzano C. (2016) Approccio partecipativo e valutazione di outcome: l'uso del brainstorming nella definizione dei criteri per valutare l'efficacia dei percorsi adottivi. RIV Rassegna Italiana di Valutazione
- Balenzano C., Moro G. (2018) Case management partecipato o diffusione di responsabilità? Il caso delle équipe (dis)integrate affido-adozione. Autonomie locali e Servizi Sociali. Quadrimestrale di studi e ricerche sul welfare
- Balenzano C. (2019) L’uso della tecnologia per migliorare il sistema di tutela di minori e famiglie in difficoltà. Future in Research. Un volano per l’innovazione. Linea editoriali fuori collana, Università di Bari
Balenzano Caterina
SPS/07 Sociologia generale
Dipartimento di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione
Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"