Dal cervello alla parola: correlati neurocognitivi e articolatori nell’acquisizione di fonemi della lingua straniera
Obiettivo generale della ricerca
Indagare l’interfaccia percezione-produzione nel processo di acquisizione fonologica di una seconda lingua (L2) e utilizzare differenti tipologie di training (ascolto, ascolto+ripetizione, ascolto+ripetizione+informazioni articolatorie della lingua) col fine di individuare il training più efficace per l’acquisizione stabile di abilità percettive/articolatorie della L2. Inoltre, il progetto si propone di proiettare i risultati all’interno di un software applicativo per la didattica frontale e l’autoapprendimento. L’approccio multidisciplinare di questa ricerca offre l’opportunità unica di osservare la correlazione fra processi di percezione e produzione e di sviluppare supporti applicativi per la didattica frontale
Principali risultati prodotti
Dataset produzioni native L2 (Database)
Protocollo sperimentale elettrofisiologico (Protocollo)
Prototipo di software per didattica L2 e autoaddestramento con test di categorizzazione, identificazione, discriminazione e video US (Prototipo)
Principale know-how prodotto
Predisposizione test percettivi di tipo comportamentale e analizzare i risultati
Predisposizione test elettrofisiologici e analizzare i risultati
Predisposizione materiale costituito da immagini ricavate attraverso la metodologia ultrasuono (US) propria dell’ambito clinico e analizzare i risultati
Realizzazione e implementazione del prototipo di software per l’apprendimento dei suoni della seconda lingua
Sfida sociale: Inclusione sociale e integrazione
La sfida sociale di riferimento richiama l'importanza dell'innovazione nel contesto dell'istruzione, delle analisi sulla diffusione e divulgazione del sapere oltre che sull'impatto delle nuove tecnologie didattiche per l'apprendimento e l'insegnamento. La realizzazione dell'applicazione web e il suo utilizzo si collega all'obiettivo finale del progetto ovvero una nuova tecnologia utilizzata per insegnare ad apprendenti adulti la pronuncia di suoni non nativi, attraverso metodologie già applicate in ambito internazionale (training percettivo di tipo variabile e training articolatorio tramite US), dimostrando il successo e l'efficacia di queste strumentazioni in ambito didattico. Il prototipo finale sarà un valido supporto da affiancare all'insegnamento tradizionale della lingua straniera, spesso tenuto da insegnanti non madrelingua, che offrono un input non nativo ai loro studenti
- D'Apolito I.S., Sisinni B., Grimaldi M., Gili Fivela B. (2017) Perceptual and Ultrasound Articulatory Training Effects on English L2 Vowels Production by Italian Learners. International Journal of Social, Behavioral, Educational, Economic, Business and Industrial Engineering
Sisinni Bianca
L-LIN/01 Glottologia e linguistica
Dipartimento di Studi Umanistici
Università del Salento