Articolo Celle solari a base di perovskiti: nuovi materiali verso dispositivi flessibili e a basso costo (Peroflex)

Celle solari a base di perovskiti: nuovi materiali verso dispositivi flessibili e a basso costo (Peroflex)

Energia sostenibile

Obiettivo generale della ricerca

Ottenimento di un nuovo dispositivo ad alta efficienza e basso costo, basato esclusivamente su film sottili di perovskiti di tipo n e p depositati su un supporto flessibile per ridurre l’impatto ambientale dei pannelli fotovoltaici (PV) a base di silicio. Le perovskiti sono solidi cristallini auto-assemblanti composti da una struttura inorganica contenente al suo interno molecole organiche e per questa natura ambivalente esse sono facili da processare ma allo stesso tempo stabili e conduttive

Principali risultati prodotti

  • Sviluppo di nanocompositi additivo-perovskite ibrida alogenuro (Rapporto)

  • Ottenimento di dispositivi fotovoltaici caratterizzati da una più elevata stabilità ed efficienza, depositabili con tecniche più semplici e low-cost. (Dispositivo)

Principale know-how prodotto

  • Ottenimento di un quadro esaustivo su coppie di additivi e perovskite che possono formare un nanocomposito idoneo all’integrazione in celle fotovoltaiche

  • Ottenimento di informazioni relative alle interazioni tra precursori della perovskite e additivi utilizzati

  • Sviluppo di protocolli di deposizione per i nanocompositi a base di perovskite

Sfida sociale: Riduzione impatto ambientale

Le perovskiti sono dei materiali estremamente promettenti che hanno rivoluzionato il campo del fotovoltaico, arrivando in pochi anni ad efficienze di conversione della luce del 22%, paragonabile al silicio e celle inorganiche. Lo sviluppo di nanocompositi a base di perovskite con proprietà meccaniche migliori, paragonabili a quelle dei polimeri, è l'obiettivo principale di questo progetto, che andrebbe verso la fabbricazione di dispositivi potenzialmente flessibili e su larga area per l'integrazione in edifici e strutture già esistenti, soddisfando in pieno la sfida sociale di riferimento. L'utilizzo degli additivi che sono stati individuati come potenziali, ha conferito alle soluzioni di precursori della perovskite delle caratteristiche da gel che ne rendono il processing su larga area molto piu semplice. L'approccio particolarmente promettente è stato lo sviluppo del nanocomposito perovskite-amido, che ha consentito la deposizione in un unico step di spessori variabili (anche molto alti) di materiale attivo. Questo metodo di deposizione e le caratteristiche reologiche della soluzione sono estremamente promettenti per deposizione su larga area. Le caratteristiche meccaniche risultano estremamente migliorate, così come la stabilità

Collaborazioni internazionali rilevanti attivate

Collaborazioni nazionali rilevanti attivate

Collaborazioni regionali rilevanti attivate

Pubblicazioni

Colella Silvia

FIS/01 Fisica sperimentale

Dipartimento di Matematica e Fisica "Ennio De Giorgi"

Università del Salento