Assistente ospedaliero all’infanzia: per un ospedale a misura di bambino
Obiettivo generale della ricerca
Formazione degli educatori ospedalieri e verifica dell’ efficacia di questa figura per il miglioramento della qualità della vita in ospedale. Inoltre, si prevede la realizzazione di un albo illustrato, che sarà uno strumento di lavoro essenziale per l’Assistente per l’Infanzia o Educatore ospedaliero per l’infanzia, la promozione di una nuova cultura dell’ospedalizzazione e la sperimentazione di un modello culturale e pedagogico per la cura dell’infanzia
Principali risultati prodotti
Costruzione del libro (supervisione scientifica del lavoro condotto dall’autore e dall’illustratore e curatela del volume) (Albo illustrato)
Descrizione del prototipo del percorso formativo per l’educatore ospedaliero (Rapporto)
Descrizione dei dati rilevati attraverso gli strumenti di raccolta (Rapporto)
Dati raccolti e analizzati in seguito alla somministrazione degli strumenti di rilevazione dati (Rapporto)
Principale know-how prodotto
Aggiornamento delle conoscenze scientifiche nazionali e internazionali sull’argomento ospedalizzazione infantile/servizi educativi/figura dell’educatore
Ricognizione teorica sui libri per l’infanzia che parlano di malattia e di ospedalizzazione
Percorso formativo per un educatore ospedaliero per l’infanzia
Definizione di un “kit” di competenze dell’educatore ospedaliero per l’infanzia
Sfida sociale: Qualità della vita
Il progetto si focalizza sulla prospettiva di costruzione dei presupposti teorico-scientifici a partire dai quali progettare e realizzare concretamente la formazione e la sperimentazione di una nuova figura di educatore, l'assistente ospedaliero per l'infanzia, specializzato nella cura educativa del bambino ospedalizzato e della sua famiglia (child and family centered care), ed esperto di tecniche narrative. Il progetto risponde ad un particolare bisogno emerso nel corso dei colloqui con il personale medico-sanitario e con le famiglie, ovvero quello di avere una figura stabile all'interno del reparto che possa fungere da sostegno e da ponte tra le parti in causa
Collaborazioni nazionali rilevanti attivate
- Casa Editrice Carthusia (Collaborazione scientifica)
Finanziamento della pubblicazione dell’albo illustrato prevista
- Fondazione Abio Italia Onlus (Collaborazione scientifica)
Finanziamento della pubblicazione dell’albo illustrato prevista e realizzazione focus group tematici
Collaborazioni regionali rilevanti attivate
- OORR Foggia - Pediatria e Neuropsichiatria Infantile (Collaborazione scientifica)
Definizione disegno di ricerca, individuazione ambiti tematici e realizzazione ricerca sul campo
- Rete Nati per leggere (Partecipazione a reti nazionali ed internazionali)
Promozione della lettura sul territorio regionale e ideazione percorso formativo rivolto ai tirocinanti
- Caso R. (2018) Le meraviglie nel paese di Alice, libri e letture per l'infanzia. Aracne
- Caso R. (2018) Il Castoro, intervista a Renata Gorgani e Pico Floridi. Andersen, mensile di letteratura e illustrazione per il mondo dell'infanzia
- Caso R. (2018) Per amore delle parole (e della scrittura). I bambini e le bambine di Beatrice Masini. Andersen, mensile di letteratura e illustrazione per il mondo dell'infanzia
- Caso R. (2017) Donne di carta, L'editoria per bambini nelll'Italia del secolo Novecento. Progedit
- Caso R. (2017) How to Help Children (Not) to Hate Books In the Beginning Was a Nappy (Abbreviation of the Term Napkin the One Commonly Used in the British Isles; the Item of Children's Clothing Called Diaper in the USA.) The Pedagogy of Reading at the Time of Emme Edizioni. Proceedings
- Caso R. (2017) 30 anni di Carthusia, intervista a Patrizia Zerbi. Andersen, mensile di letteratura e illustrazione per il mondo dell'infanzia
- Caso R. (2017) Dalla Pimpa a ZeroTre. Intervista a Antonella Vincenzi. Andersen, mensile di letteratura e illustrazione per il mondo dell'infanzia
- Caso R. (2017) Fare o disfare la storia, Oltre i silenzi dell'educazione, Per una pedagogia narrata dalla donne. Dal pensiero alla formazione I tomo, Pensa multimediale
- Caso R. (2017) Inseguendo leprotti bisestili e conigli bianchi o su Emily, Virginia e le bambine nascoste. Decostruire l'immaginario femminile
- Caso R. (2017) Bambini e malattia, le storie che curano. Crescere bambini. Immagini d'infanzia in educazione e formazione degli adulti
- Caso R. (2017) I bambini nel bosco sono tutti pollicini o sulla maturità potenziata dell'infanzia malata, tra vita e letteratura. Mizar, Costellazione di pensieri
- Caso R. (2017) Nicola e Alicia. Intervista a Nicola Brunialti. Andersen, mensile di letteratura e illustrazione per il mondo dell'infanzia
- Caso R. (2016) Una casa con tante finestre. Storie di bambini in ospedale. L'educazione permanente a partire dalle prime età della vita, Franco Angeli
- Caso R. (2016) Lupi cattivi e boschi di fiaba, in Liber. Libri per bambini e ragazzi
- Caso R. (2016) Libri non solo di carta, Le nuove frontiere della narrazione in età scolare. Dimensione didattica, tecnologica e organizzativa. La costruzione del processo di innovazione a scuola, FrancoAngeli
- Caso R. (2016) Una cooperativa di narrazioni. Intervista a Della Passarelli. Andersen, mensile di letteratura e illustrazione per il mondo dell'infanzia
- Caso R. (2015) Milano. Via Brisa, 3. Intervista a Francesca Archinto. Andersen, mensile di letteratura e illustrazione per il mondo dell'infanzia
Caso Rossella
M-PED/01 Pedagogia generale e sociale
Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione
Università degli Studi di Foggia