Nasce la nuova ARTI, nominata presidente la professoressa Luisa Torsi
Nasce in Puglia la nuova ARTI, l’Agenzia regionale per la tecnologia, il trasferimento tecnologico e l’innovazione, istituita con la legge regionale n. 29 del 21 novembre 2024, che è stata promulgata dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e pubblicata il 25 novembre sul Burp – Bollettino ufficiale della Regione Puglia, entrando così in vigore. La stessa legge sopprime l’ARTI-Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione, istituita dall’articolo 65, comma 1, della legge regionale 7 gennaio 2004, n. 1, e modificata dalla legge regionale 7 febbraio 2018, n. 4 “Legge di riordino dell’Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione – ARTI”.
La legge regionale n. 29/2024 “Istituzione della Agenzia regionale per la tecnologia, il trasferimento tecnologico e l’innovazione” definisce l’ARTI ente strumentale della Regione Puglia che, quale Agenzia strategica, opera a supporto della definizione e gestione delle politiche per lo sviluppo economico, l’istruzione, la formazione, il lavoro e quale ente per il trasferimento tecnologico finalizzato alla valorizzazione della ricerca e dell’innovazione in tutte le sue declinazioni.
Nella seduta della Giunta regionale del 25 novembre, inoltre, è stato nominato il Consiglio di amministrazione dell’agenzia ARTI: presidente è la prof.ssa Luisa Torsi, componenti il prof. Francesco Cupertino e l’avv. Onofrio Sisto.
La sede resta a Bari e nella nuova agenzia confluiscono tutto il personale dipendente, i beni materiali e immateriali, i contratti e le convenzioni della soppressa Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione.
Le principali finalità istituzionali della nuova Agenzia riguardano:
- la promozione della competitività e dell’innovazione dei sistemi produttivi, dell’efficientamento energetico e dello sfruttamento delle fonti rinnovabili, dell’internazionalizzazione dei sistemi produttivi e della cooperazione interregionale, e, in generale, delle politiche regionali di sviluppo economico intelligente, sostenibile e socialmente inclusivo;
- lo sviluppo della conoscenza e il sostegno alla ricerca scientifica, all’innovazione tecnologica, alla diffusione delle tecnologie digitali e al sistema di istruzione e universitario;
- il supporto alle politiche regionali di promozione e tutela del lavoro e della formazione professionale, allo sviluppo del capitale umano, alle politiche giovanili e di attivazione giovanile;
- il potenziamento dei processi di trasferimento tecnologico e lo sviluppo della conoscenza, necessari a valorizzare i risultati della ricerca ottenuti dalle università, dai centri di ricerca e dalle imprese pugliesi.
Tra i principali compiti che ARTI svolgerà per raggiungere le finalità istituzionali, e che saranno definiti e dettagliati attraverso una convenzione triennale con la Regione Puglia, rientrano l’analisi e la valutazione del contesto per supportare la definizione di politiche innovative regionali, nonché il monitoraggio di programmi di sviluppo finanziati dalla Regione. L’agenzia promuoverà l’aggregazione del partenariato pubblico-privato attraverso la gestione di interventi sperimentali e si occuperà della valorizzazione dei risultati della ricerca e dell’assistenza a start-up e piccole e medie imprese locali. ARTI svilupperà progetti a livello nazionale e internazionale per diffondere l’innovazione e rafforzerà l’ecosistema regionale della conoscenza, favorendo il raccordo tra attori locali e la partecipazione a reti europee.