Report “ITS: specializzazione produttiva provinciale pugliese ed esiti occupazionali dei diplomati”
È online il Rapporto “ITS: specializzazione produttiva provinciale pugliese ed esiti occupazionali dei diplomati”, commissionato ad ARTI dalla Regione Puglia nell’ambito delle attività dell’ORSIF-Osservatorio regionale sui sistemi di istruzione e formazione e realizzato in collaborazione con le Sezioni regionali Formazione professionale e Politiche attive del lavoro e con il supporto della società PricewaterhouseCoopers Public Sector srl, nel suo ruolo di assistenza tecnica specialistica alla Regione.
A un decennio dall’introduzione degli Istituti in Puglia, è agevole tracciare un primo bilancio dell’esperienza degli ITS attualmente operativi nella Regione, per trarne indicazioni importanti per lo sviluppo futuro della formazione terziaria professionalizzante a livello regionale: si tratta di un bilancio sostanzialmente positivo, come attestano le percentuali elevate di neodiplomati che nel giro di un anno trovano un impiego coerente con le proprie competenze.
Tuttavia, partendo dall’evidenza del frequente disallineamento tra l’offerta formativa degli ITS meridionali e le specializzazioni produttive delle regioni del Sud Italia, il rapporto si pone l’obiettivo di circoscrivere le esigenze di competenze tecniche superiori provenienti dal sistema d’impresa pugliese e suggerire al decisore politico possibili percorsi e strumenti di policy idonei a colmare tale divario.
Si verifica, così che delle aree tecnologiche in cui è maggiore la specializzazione produttiva della regione, ve ne sono due nelle quali, al momento, le Fondazioni ITS attualmente riconosciute non formano competenze idonee – l’area dell’efficienza energetica e quella delle nuove tecnologie della vita -, ambiti in cui attrezzarsi con tecnici specializzati sarebbe particolarmente urgente per il territorio.
Corredato da un ampio apparato di dati e di elaborazioni statistiche, il report è disponibile in download in questa pagina.
