Distretti pugliesi: da ARTI e Consiglio regionale della Puglia, l’analisi dello stato di attuazione della legge regionale sui distretti produttivi
È disponibile in questa pagina la sintesi del report di analisi sullo stato di attuazione della l.r. 23/2007. Lo studio è stato curato da ARTI e Consiglio regionale della Puglia nel quadro delle attività previste da un accordo tra le due amministrazioni, finalizzato a fornire possibili spunti di adeguamento della normativa regionale in materia di distretti produttivi alla luce dell’esperienza maturata nel periodo della sua vigenza.
La sintesi è stata redatta con l’intento di riportare gli elementi essenziali utilizzati per valutare il raggiungimento delle finalità e gli effetti prodotti da tale normativa sulle attività delle imprese e degli altri soggetti destinatari della legge, nonché le istanze su eventuali criticità normative ravvisate dai comparti produttivi.
A tale scopo, Consiglio regionale della Puglia e ARTI e hanno raccolto e analizzato elementi oggettivi e per quanto possibile completi, attraverso interviste semi-strutturate ad opinion leader e portatori di interesse: in primis, i distretti produttivi riconosciuti dalla Regione Puglia ai sensi della legge n. 23/2007, ad oggi 18, poi distretti tecnologici, associazioni di categoria e sindacali, università e centri di ricerca.
Nel rilevare l’attualità dello strumento distrettuale e il suo ruolo strategico nella politica di sviluppo della Regione, il report di sintesi evidenzia anche gli aspetti della legge regionale che opinion leader e stakeholder hanno indicato come meritevoli di un aggiornamento e di una integrazione.