N. 9/2022 – IL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA: UN’ANALISI PER TARGET ED INDICATORI DELLE MISSIONI IN PUGLIA
L’Italia, che prima e più di altri Stati membri ha subito i contraccolpi della crisi pandemica, è tra i principali destinatari del Dispositivo per la Ripresa e Resilienza dell’Unione europea, assorbendone oltre il 20%. L’insieme delle risorse europee e nazionali sulle quali il Paese può sviluppare il proprio Piano di Ripresa e Resilienza entro il 2026 ammonta a 235,1 milioni di euro. È, quindi, particolarmente opportuno prevedere meccanismi di monitoraggio che permettano di seguirne lo stato di attuazione, con riferimento non solo ai macroaggregati, ma anche – e soprattutto – alla dimensione territoriale degli interventi.
L’Instant Report n.9 di ARTI propone alcuni strumenti analitici per monitorare nel tempo i cambiamenti rispetto all’andamento storico di indicatori selezionati: dal punto di vista territoriale, l’analisi è focalizzata sulla Puglia. Dopo una iniziale disamina dell’articolazione del PNRR in Missioni e Componenti, si propone un focus sui target e sugli indicatori delle missioni in Puglia.
Per ogni Componente delle sei Missioni del Piano è stato selezionato un target (o investimento) associato ad alcuni indicatori, per consentire un monitoraggio delle performance della Puglia e la rilevazione degli scostamenti dalle medie nazionali e delle regioni meridionali. Successivamente, è stato rilevato il diverso posizionamento della Puglia rispetto alle sei Missioni, evidenziando, per ognuno degli indicatori selezionati, la distanza della Puglia rispetto all’Italia per l’ultimo anno per cui il dato è disponibile.
Nelle conclusioni, vengono messi in evidenza gli ambiti che, a valle dell’analisi, necessitano di essere maggiormente attenzionati, in quanto potenzialmente più strategici e, quindi, più critici per il successo del PNRR in Puglia.
