Nuova Anagrafe dell’edilizia scolastica in Puglia, il 1° febbraio la presentazione
Data / Ora
01/02/2021
10:00 - 12:00
Presentata il 1° febbraio alle ore 10, la nuova Anagrafe regionale dell’edilizia scolastica in Puglia “ARES 2.0”. Hanno partecipato l’assessore regionale alla Formazione e Lavoro Sebastiano Leo, il referente dell’ANCI Puglia Fabrizio Baldassarre, la direttrice generale dell’USR della Puglia Anna Cammalleri, la dirigente regionale della Sezione Istruzione e Università Maria Raffaella Lamacchia e i referenti di progetto. L’incontro, organizzato dalla Sezione Istruzione e Università della Regione Puglia, è rivolto agli Enti Locali (Comuni, Città metropolitana e Province) e si è svolto online.
ARES 2.0, sviluppata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con le Regioni, serve per monitorare lo stato di salute degli edifici scolastici su tutto il territorio pugliese e per programmare le varie tipologie d’intervento come l’adeguamento sismico, l’antincendio, l’efficientamento energetico, la bonifica da amianto.
La piattaforma contiene dati più dettagliati rispetto alla precedente versione: il risultato è una maggiore conoscenza dell’edificio, rispetto al suo stato di conservazione e manutenzione, alla qualità architettonica, alla presenza di spazi collettivi come palestre, auditorium e laboratori.
I nuovi dati, consultabili sia dagli addetti ai lavori sia dai cittadini, passano dai 151 contenuti nella precedente versione dell’anagrafe a 500: si ottiene così un vero e proprio fascicolo dell’edificio scolastico, alla cui implementazione contribuiranno direttamente Comuni, Città Metropolitana, Province e Istituzioni scolastiche.
La Regione Puglia, in collaborazione con ARTI, ha sviluppato un modulo aggiuntivo per la raccolta dei fabbisogni di interventi di edilizia scolastica a livello regionale. Gli Enti locali potranno inserire direttamente, senza dover attendere le finestre temporali previste dalla programmazione nazionale, le proposte progettuali per interventi di edilizia scolastica da realizzare sul proprio territorio, contribuendo in tal modo a completare un quadro sempre aggiornato delle esigenze di ciascuna amministrazione, che potrà quindi cogliere tempestivamente le opportunità di finanziamento esistenti.