Progetto ILONET: conclusa la due giorni di cooperazione sul trasferimento tecnologico
Nei giorni scorsi nella sede del Balab dell’Università degli Studi di Bari si sono svolte due giornate dedicate alla cooperazione territoriale nel trasferimento tecnologico, nell’ambito delle attività del progetto ILONET, il cui principale obiettivo è quello di promuovere le capacità e il collegamento in rete degli Industrial Liaison Offices (ILO – uffici di trasferimento tecnologico), la valorizzazione dei risultati della ricerca e il sostegno alle imprese.
Scopo dell’iniziativa è stato quello di presentare quanto realizzato dal 2007 in Puglia con il progetto ILO, la rete regionale degli uffici per il trasferimento tecnologico, e ciò che è stato finora realizzato dal progetto ILONET, con l’obiettivo di coinvolgere i partecipanti nell’individuazione di soluzioni utili alla creazione di un network transfrontaliero, attraverso il rafforzamento delle competenze dei responsabili della valorizzazione della ricerca e l’erogazione di servizi da parte degli ILO.
Il 18 novembre si è svolta una prima sessione di incontro transfrontaliero tra gli stakeholder e i partner coinvolti nel progetto, ossia l’ARTI e l’Università degli Studi di Bari, insieme alle tre Università greche di Patrasso, Ioannina e Ionia.
Ad aprire i lavori Gianluigi de Gennaro, presidente del Centro di Eccellenza per l’innovazione e la creatività dell’Università degli Studi di Bari, seguito dagli interventi di Valeria Patruno di ARTI – Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione, Francesco Notarangelo del CIHEAM Bari, Stefano Marastoni, responsabile per ARTI del progetto ILO, Ioanna Giannoukou dell’Università di Patrasso; al termine della mattinata si è tenuta una discussione aperta con gli stakeholders greci impegnati nel trasferimento tecnologico.
Nel pomeriggio, invece, si è svolta la prima parte dello Steering committee meeting, in cui i partner hanno discusso dell’avanzamento dell’attuazione del progetto, concludendo la giornata con una visita guidata nel centro storico di Bari.
La mattina del 19 novembre è stata dedicata all’incontro transnazionale e di validazione, riservato ai soggetti pugliesi e greci che operano nell’ambito del trasferimento tecnologico e della valorizzazione dei risultati della ricerca. I partecipanti sono stati coinvolti in un “World cafè” con i rappresentanti degli ILO italiani e greci, per incrociare idee, esempi, spunti per l’avvio di una rete transfrontaliera di uffici per il trasferimento tecnologico e concentrandosi su tre temi principali: gestione della rete dei TTO, servizi e ruolo degli uffici per il trasferimento tecnologico.
Dai tavoli, coordinati il primo da Ioanna Giannoukou dell’Università di Patrasso e Valeria Patruno di ARTI, il secondo da Francesco Notarangelo e Francesca Volpe del CIHEAM Bari, il terzo da Rosa Porro e Vincenzo Milillo dell’Università degli Studi di Bari, sono emersi diversi spunti che confluiranno nella bozza di accordo per la costituzione della rete degli uffici ILO che raccolga tutti gli attori della filiera dell’innovazione.
Le due giornate sono state organizzate dall’ARTI e dal Centro di Eccellenza per l’innovazione e la creatività dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Il progetto ILONET è finanziato dal programma Europeo di Cooperazione territoriale Interreg V-A Grecia-Italia.