Nuovo Bauhaus europeo, al via la fase della progettazione
Prende vita in questi giorni la prima fase di progettazione del Nuovo Bauhaus europeo, l’iniziativa creativa lanciata a settembre dalla Commissione Europea per contribuire alla realizzazione degli obiettivi del “Green Deal europeo”, attraverso scienza, tecnologia, arte, cultura e inclusione sociale.
Tre le fasi previste: progettazione, realizzazione e diffusione delle idee.
La fase di progettazione intende sfruttare un processo di “co-creazione”: la Commissione chiama a raccolta le nuove idee e proposte di artisti, studenti, architetti, ingegneri, il mondo accademico, gli innovatori per definire le esigenze e le sfide da affrontare per realizzare la rivoluzione del Green Deal. Sul sito web del nuovo Bauhaus UE artisti, designer, ingegneri, scienziati, imprenditori, architetti e studenti hanno la possibilità di condividere esempi di iniziative stimolanti, idee su come configurare la struttura e indicare sviluppi futuri.
Nella primavera 2021 la Commissione avvierà, inoltre, la prima edizione del Premio Nuovo Bauhaus europeo, assegnando dei riconoscimenti agli esempi proposti che rappresentano l’integrazione dei valori fondamentali dell’iniziativa e che possono animare il dibattito sui luoghi in cui viviamo e la loro trasformazione.
In autunno, la seconda fase dell’iniziativa, quella della “realizzazione”, in cui sarà aperto un bando per raccogliere proposte di nuove soluzioni che siano sostenibili e inclusive. Esito della call sarà la selezione e l’avvio dei migliori progetti pilota in almeno cinque sedi negli Stati membri dell’UE, grazie all’impiego di fondi europei a livello nazionale e regionale.
La terza e ultima fase è quella di diffusione delle idee e dei concetti che definiscono il Nuovo Bauhaus europeo attraverso nuovi progetti, la creazione di reti e la condivisione delle conoscenze in Europa e non solo. Un modo inedito di ripensare gli spazi del quotidiano alla luce delle priorità ambientali e di uno stile di vita sostenibile.