Limitless si aggiudica l’Innovation Village Award di Napoli. Premi anche per altre due pugliesi: Servati e BeadRoots
Vivere in un mondo più giusto, che permetta a chiunque di essere libero, rompendo le catene e le barriere mentali a cui è soggetta una persona con disabilità su una sedia a rotelle. Partendo da questa visione il Team Limitless, che ha ideato una carrozzina verticale dal design innovativo, ha vinto il Primo Premio assoluto all’Innovation Village Award la cui finale si è svolta il 15 novembre a Napoli all’Auditorium Porta del Parco.
Limitless, fondata da Alessio Sansò ed Emanuele Battista, aveva già vinto il secondo posto alla Start Cup Puglia 2021 – Premio regionale per l’Innovazione, (organizzato da ARTI in collaborazione con Regione Puglia, Comitato Promotore e PNI – Premio nazionale per l’Innovazione) ed è beneficiario di un’altra misura regionale Tecnonidi gestita da PugliaSviluppo.
Innovation Village Award, che valorizza le esperienze di innovazione in grado di apportare un contributo per il raggiungimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda 2030 dell’ONU, giunta alla sesta edizione, è istituito e sostenuto da Knowledge for Business, ASviS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ed ENEA, e quest’anno ha previsto anche una sezione specifica riservata ai vincitori di tre Start Cup regionali: Puglia, Lazio e Campania, sezione vinta da Start Cup Puglia grazie al Team BeadRoots vincitore dell’edizione 2024.
ll vincitore assoluto, Limitless porta a casa anche la vittoria nell’Ambito Beni Culturali, Educazione digitale, Industrie creative, Innovazione sociale, Turismo, mentre la startup Servati (finalista con Limitless in un duello tutto pugliese) che produce sneakers innovative stampate in 3D, ha vinto il primo posto nell’Ambito Manifattura digitale, Materiali avanzati, nuovi materiali.
Durante la Finale dell’Innovation Village Award si sono sfidati 24 progetti provenienti da diverse regioni, una per ogni Ambito di innovazione: Beni culturali, Educazione digitale, Industrie creative, Innovazione sociale, Turismo; Aerospazio, Logistica, Mobilità sostenibile, Smart city; Ambiente, Blue growth, Edilizia sostenibile, Energia; ICT, IoT, Robotica, Smart technologies; Agricoltura sostenibile, Agritech; Biotecnologie, Salute dell’uomo, Tecnologie e applicazioni digitali per lo sport.
Al termine della fase a gironi, gli otto progetti campioni dei singoli ambiti, hanno avuto accesso al torneo finale “Optima Italia”, con turni ad eliminazione diretta, (quarti, semifinali e finale). Proprio in finale si sono classificate le due startup pugliesi Limitless e Servati, decretando poi la vittoria per la prima che portato a casa un premio di 5mila euro.
Le startup pugliesi si sono aggiudicate inoltre i seguenti Premi:
Premio Bugnion – “Voucher del valore di 2.500 euro in servizi professionali per la definizione e implementazione della corretta strategia di tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale” a Servati
Premio Materias – 1.500 euro + programma di accelerazione di 3 mesi, con servizi specialistici per la crescita e valorizzazione della tecnologia a Servati
Menzione Innovup – “Un anno di adesione gratuita al Network, con possibilità di accedere alle convenzioni e ai servizi di consulenza” a Limitless.
Menzione Bosch Tec – “Partecipazione ad un evento formativo in ambito soft skills” a BeadRoots.
BeadRoots, Limitless e Servati non erano le uniche startup pugliesi selezionate dalla Giuria e ammesse alla Finale. Tra i 24 finalisti c’era anche Preinvel (vincitrice del 4° posto alla Start Cup Puglia 2023).
Dopo la parentesi Campana, la prossima sfida che attende i vincitori della Start Cup Puglia 2024 è il 5 e 6 dicembre a Roma con la finale del PNI – il Premio nazionale per l’Innovazione, che lo scorso anno è stato particolarmente fruttuoso, con la vittoria da parte dei Team pugliesi Foreverland e Preinvel di due categorie su quattro in gara.
In allegato il comunicato stampa della premiazione con le dichiarazioni dell’Assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci e del Commissario straordinario di ARTI Cosimo Elefante.