Presentata la misura “RIPARTI: assegni di RIcerca per riPARTire con le Imprese”
È stata presentata in conferenza stampa dall’assessore regionale alle Politiche del lavoro, Istruzione e Formazione Sebastiano Leo e dalla direttrice di Dipartimento Silvia Pellegrini la nuova misura “RIPARTI: assegni di RIcerca per riPARTire con le Imprese”, rivolto alle Università pugliesi e agli Enti pubblici di ricerca per il finanziamento di assegni di ricerca applicata.
L’iniziativa, che si avvale della collaborazione di ARTI, rilancia il ruolo determinante che la ricerca riveste sul fronte dell’innovazione e dello sviluppo del tessuto socioeconomico e industriale, coerentemente con la Strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, inclusiva e sostenibile e con la Smart Specialization Strategy della Regione Puglia.
La misura punta a stimolare i soggetti che a diverso titolo operano in Puglia nel campo della ricerca (Università ed EPR) favorendo la formazione, attraverso il finanziamento di assegni di ricerca professionalizzanti, di nuovi ricercatori e l’inserimento nel sistema produttivo regionale di alte professionalità in grado di rispondere ai fabbisogni di innovazione espressi dal territorio.
Per l’assessore Leo l’Avviso RIPARTI, la cui dotazione finanziaria è di dieci milioni di euro, intende curvare la ricerca al servizio dell’industria, facendo dialogare università, centri di ricerca e mondo produttivo in funzione dello sviluppo del territorio.
Ciascun progetto di ricerca dovrà essere presentato dalle Università nonché dagli EPR, in collaborazione con un’impresa privata con sede in Puglia entro le ore 13 del 21 dicembre 2021 attraverso una procedura online a breve disponibile sul sito web dedicato: www.riparti.regione.puglia.it.