Presentato con un webinar dalla Fiera del Levante l’avviso “Selezione Team”
La Puglia alla ricerca di aspiranti imprenditori innovativi. Si chiama “Estrazione dei Talenti” l’intervento messo a punto dalla Regione Puglia attraverso ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione – per coltivare nuove idee d’impresa: un’iniziativa che permette ai progetti imprenditoriali di essere accompagnati nel diventare business, entrare nel mercato ed essere competitivi. Dell’intervento strategico fa parte “Selezione Team”, l’avviso pubblico presentato il 9 ottobre alla Fiera del Levante con un webinar seguito online da numerosi potenziali startupper, che si rivolge a soggetti fisici – disoccupati e non – che abbiano voglia di rendere concreto un progetto d’innovazione: dovranno associarsi in team (di almeno tre componenti) e presentare la propria idea per avere la possibilità di partecipare a percorsi di accompagnamento imprenditoriale e tutorship personalizzati ed erogati dalle Factory, mettere a punto la propria idea e poi vederla diventare realtà. Con un solo impegno: costituire l’impresa in Puglia, se dai servizi di accompagnamento fruiti nell’ambito dell’intervento “Estrazione dei Talenti” scaturirà concretamente l’avvio di un’attività imprenditoriale.
Regione Puglia e ARTI sostengono quindi i futuri imprenditori e lo fanno con un intervento cofinanziato dall’Unione Europea (a valere sul Por Puglia Fesr -Fse 2014-2020): la dotazione finanziaria è di 10 milioni di euro per un triennio, che si traducono in circa 300 percorsi di accompagnamento erogati dalle Factory, con l’obiettivo di valorizzare le idee imprenditoriali innovative e contribuire a trasformarle in nuove imprese.
“L’intervento “Estrazione dei Talenti” ha condotto all’individuazione delle Factory – precisa Crescenzo Antonio Marino, dirigente della Sezione ricerca, innovazione e capacità istituzionale della Regione Puglia – che sono i soggetti attraverso i quali i team selezionati avranno a disposizione servizi di tutoraggio e mentorship personalizzati, per comprendere cosa significa avviare un’impresa dal carattere innovativo e per capire se da un’idea può nascere un’attività imprenditoriale. L’obiettivo è garantire alle idee più promettenti, nate da gruppi informali, percorsi ben strutturati che consentono di gestire il passaggio critico da un’idea di business alla creazione di un’impresa che possa stare sul mercato”.
Il primo passo di “Estrazione dei talenti” è stato quindi individuare le Factory: sono 25 quelle selezionate, composte da raggruppamenti di università, enti pubblici di ricerca, incubatori, acceleratori d’impresa, investitori, distretti produttivi e tecnologici, organismi formativi accreditati e Its. Ora spetta ai potenziali imprenditori fare il salto, presentando la propria idea imprenditoriale innovativa in uno nei settori della manifattura sostenibile, della salute dell’uomo e dell’ambiente o delle comunità digitali, creative e inclusive su www.estrazionedeitalenti.arti.puglia.it per poter essere valutati e, se selezionati, scegliere la Factory con cui un avviare il percorso della durata massima di 300 ore.
“L’avviso è stato avviato il 6 giugno 2019 ed è a sportello, – precisa Stefano Marastoni, responsabile dell’intervento “Estrazione dei talenti” per ARTI, che ha presentato le finalità e specificità del bando – ha finestre bimestrali nelle quali vengono valutati i team che si sono candidati, fino all’esaurimento dei fondi disponibili. Finora sono state registrate 99 candidature, e in questo triennio contiamo di accompagnare circa 300 team”.
Qualcuno è già a buon punto. All’iniziativa con cui è stato illustrato il bando “Selezione Team” avvenuta alla Fiera del Levante, dove si è simulata anche la presentazione della candidatura online con Lorenzo Turi, dello staff tecnico di “Estrazione di talenti”, ci sono state due testimonianze, da parte di Gianluca Petti del team “GP on diet” di e Simone De Maria di “Sana Sana”, che hanno raccontato le proprie idee d’impresa. La prima è un sistema gestionale di diete che permette al nutrizionista di seguire le persone a distanza; l’altra incrocia le esigenze dei vegetariani nel campo del food delivery.
La Puglia come officina al servizio dei talenti, dunque, che è riuscita ad attrarre le migliori competenze in campo di accelerazione d’impresa per metterle a disposizione degli aspiranti imprenditori e far crescere l’offerta di servizi innovativi nel territorio.