I vincitori dei voucher BLUE BOOST: MIF, un museo marino interattivo
Un pavimento interattivo del Mediterraneo: ecco l’innovazione premiata dal progetto europeo Interreg Adrion Blue Boost con un voucher da € 10.000, insieme ad altre 4 realtà pugliesi.
L’esigenza è quella espressa dal Centro di cultura del mare Marea di Gallipoli, attraverso l’associazione Emys, di aumentare l’interattività e il realismo del fondale virtuale proiettato nella sala degli habitat marini. Il fondale, infatti, non solo non rappresentava le profondità marine mediterranee, ma aveva un basso livello di interattività con gli utenti e contenuti educativi limitati.
Durante una sessione di incontro dell’hackathon organizzata a Polignano dal progetto Blue Boost, arriva la soluzione: con “M.I.F. – Mediterranean Interactive Floor” il Vr3lab del Politecnico di Bari ha riprogettato completamente il software precedente, riutilizzando l’hardware esistente.
In particolare, il team del Politecnico ha progettato due scenari del fondale marino di Gallipoli, con flora e fauna locali, in collaborazione con lo staff e gli esperti di Emys. Con l’aiuto di un fotografo subacqueo, lo staff di Emys ha prodotto le immagini che il Politecnico di Bari ha usato per realizzare i diversi fondali marini (sabbioso e con scogli).
Il risultato è un prodotto interattivo che rappresenta specie locali, come spigole, saraghi o polpi, con le quali gli utenti possono interagire.
I benefici apportati sono stati il rafforzamento dell’identità del museo, il miglioramento del coinvolgimento dei visitatori e degli obiettivi educativi.
Il museo marino virtuale potrà in futuro essere visitabile anche fuori dal Marea di Gallipoli, ad esempio nelle scuole o in eventi fieristici di settore.
Progetto Internazionale di riferimento: Blue_Boost