Presentate le Factory che trasformeranno le idee innovative dei pugliesi in startup
Alla Fiera del Levante i 25 raggruppamenti selezionati dall’intervento “Estrazione dei Talenti”, attraverso il quale la Regione Puglia e l’ARTI offrono percorsi di accompagnamento imprenditoriale e accelerazione d’impresa a Team di innovatori.
“Queste 25 Factory sono i luoghi dove avverrà la trasmissione della cultura dell’Innovazione. Non bisogna avere paura del futuro e noi ci stiamo preparando al meglio per accoglierlo. I nostri successi, così come gli insuccessi, dipenderanno da noi, per questo la Regione Puglia sostiene fortemente i giovani che hanno idee innovative. A loro auguro un grande in bocca al lupo” ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, che poi ha aggiunto: “Le imprese hanno bisogno di innovazione tecnologica, ma alle volte non trovano un partner che abbia la capacità di intervenire su tutte le questioni che interessano loro. Per questo la Regione Puglia ha chiesto all’intero Paese, e anche fuori dall’Italia, di costituire delle Factory, ovvero fabbriche delle nuove idee, che aiutassero gli imprenditori pugliesi a trasformare il loro business in una solida realtà e a migliorarlo sotto l’aspetto dell’innovazione tecnologica, della comunicazione, del prodotto. Queste 25 aggregazioni includono anche il Politecnico di Milano, il Politecnico di Bari, Università, aziende, centri di ricerca. Sono esse stesse delle aziende perché la Regione Puglia consegna agli imprenditori dei voucher che possono essere investiti nelle 25 Factory per ottenere in cambio servizi, consulenze, opportunità di accesso al mercato e un incremento del loro business”.
L’impresa si fa in Puglia, dall’idea di business alla creazione e sviluppo di una startup innovativa. Introdotte da Stefano Marastoni, responsabile per ARTI dell’intervento Estrazione dei Talenti, nella sala 2 del Padiglione 152 della Fiera del Levante di Bari, sono state presentate le 25 Factory selezionate per far parte dell’intervento Estrazione dei Talenti che fornisce percorsi personalizzati di accompagnamento imprenditoriale a Team di aspiranti imprenditori innovativi, per potenziarne le competenze in modo che le loro idee di business abbiano maggiori possibilità di successo.
Alla presentazione hanno partecipato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano; gli assessori regionali Cosimo Borraccino (Sviluppo economico) e Sebastiano Leo (Formazione e Lavoro), il direttore del Dipartimento dello Sviluppo economico della Regione Puglia Domenico Laforgia, il presidente di ARTI Vito Albino, Crescenzo Antonio Marino dirigente della Sezione Ricerca, innovazione e capacità istituzionale della Regione Puglia e la dirigente della Sezione Competitività e ricerca dei sistemi produttivi della Regione Puglia Gianna Elisa Berlingerio.
Un investimento di 10 milioni di euro che la Regione Puglia, attraverso l’ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, ha destinato alla realizzazione di circa 400 percorsi di accompagnamento personalizzati che hanno l’obiettivo di valorizzare le idee imprenditoriali innovative e aiutare a trasformarle in nuove imprese.
Tali percorsi saranno forniti da 25 Factory selezionate con avviso pubblico, che sono raggruppamenti di 255 soggetti pubblici e privati, tra cui Università, Enti Pubblici di Ricerca, incubatori, acceleratori d’impresa, investitori, distretti produttivi e tecnologici, organismi formativi accreditati e Its. Di questi soggetti, 7 sono stranieri e 248 italiani di cui 124 pugliesi.
Tra le tipologie scelte 111 appartengono al sistema di impresa; 40 a quello della ricerca; 38 a quello dell’istruzione e della formazione; 40 sono acceleratori o incubatori e 26 gli investitori; per un totale di ben 811 esperti pronti ad accompagnare e valorizzare le idee dei team pugliesi.
“L’investimento sul capitale umano – ha commentato l’assessore regionale a Formazione e Lavoro Sebastiano Leo – è fondamentale. In Italia dobbiamo investire di più in istruzione e ricerca. La Regione Puglia al contrario sta investendo tanto. Ora però occorre fare sistema, percorrere strade diverse con gli stessi obiettivi. Occorre fornire ai nostri giovani tutti quegli strumenti, quelle competenze, necessari a competere anche a livello internazionale per affrontare la globalizzazione”.
“Con questa misura contrastiamo la fuga di giovani dalla Puglia, una delle più grandi urgenze che abbiamo – ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Cosimo Borraccino. -. Estrazione dei Talenti nella nostra strategia si integra perfettamente con altre misure, come Nidi e Tecno Nidi, con cui già finanziamo iniziative di impresa. Oggi qui presentiamo le Factory, ma ora lo sforzo si deve rivolgere ai team di talenti per far sì che le loro idee sì trasformino in progetti concreti e duraturi”.
“Tornare a fare impresa è la chiave per lo sviluppo del nostro territorio – ha spiegato il presidente di ARTI Vito Albino -.Dobbiamo tornare ad investire nella ricerca come accade nei Paesi asiatici da cui proviene il 66% dei 3,3 milioni di brevetti registrati nel mondo. Le Factory saranno gli snodi tra il nostro territorio e il resto del mondo”.
“La possibilità per molti auto-imprenditori di avere una spalla per iniziare a crescere e realizzare una attività imprenditoriale senza il rischio che la valle della morte delle imprese li catturi e li blocchi definitivamente” spiega il direttore del Dipartimento dello Sviluppo economico della Regione Puglia Domenico Laforgia.
Nel pomeriggio, per i Team colloqui individuali per incontrare direttamente le singole Factory – suddivise in 3 aree tematiche d’interesse “Salute dell’uomo e dell’ambiente”, “Comunità digitali creative e inclusive” e “Manifattura sostenibile” – e ricevere informazioni sui percorsi di accompagnamento.
Come ci si candida
Possono candidarsi per accedere ai programmi proposti dalle Factory gruppi informali di aspiranti imprenditori e/o potenziali startupper (minimo tre persone) che condividono un’idea imprenditoriale ad alta intensità di conoscenza. L’avviso “Selezione Team” è attivo ed è organizzato a sportello: le candidature che pervengono sono valutate con cadenza bimestrale, fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Per partecipare alla selezione, i Team che intendono ricevere i servizi di accompagnamento e tutorship forniti dalle Factory devono presentare un progetto imprenditoriale nell’ambito di una delle tre aree prioritarie di innovazione indicate dalla Strategia regionale per la Ricerca e l’Innovazione (Manifattura sostenibile; Salute dell’uomo e dell’ambiente; Comunità digitali, creative e inclusive) e impegnarsi a costituire in Puglia la propria impresa. Gli esiti delle valutazioni di ammissibilità e merito sono pubblicati sul sito estrazionedeitalenti.arti.puglia.it e sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
Il percorso
Ciascun Team, selezionato dal nucleo di valutazione, sceglierà la Factory più adatta alle proprie esigenze e coerente con l’area prioritaria di innovazione individuata per il proprio progetto imprenditoriale. Il percorso di accompagnamento alla creazione e accelerazione di impresa innovativa e al relativo business development durerà 300 ore.
“Estrazione dei Talenti” è un intervento cofinanziato dall’Unione Europea a valere sul POR Puglia FESR-FSE 2014-2020; Asse Prioritario OT VIII “Promuovere la sostenibilità e la qualità dell’occupazione e il sostegno alla mobilità professionale” e Asse Prioritario OT X “Investire nell’istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l’apprendimento permanente”.