Articolo Diagnosi, genotipizzazione, patogenicità ed epidemiologia di xylella fastidiosa a supporto di strategie di contenimento della diffusione del batterio

Diagnosi, genotipizzazione, patogenicità ed epidemiologia di xylella fastidiosa a supporto di strategie di contenimento della diffusione del batterio

Sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile

Obiettivo generale della ricerca

Acquisire una serie di dati sperimentali su Xylella fastidiosa (Xf) rinvenuto nel Salento, chiamato “strain CoDiRO”, mediante intense attività di ricerca volte a definire le caratteristiche genetiche, l’eziologia ed epidemiologia; elementi fondamentali per pianificare efficaci strategie di controllo per ridurre l’impatto e la diffusione di Xf e tutelare il comparto agricolo e vivaistico dei paesi del Mediterraneo

Principali risultati prodotti

  • Sequence type di ceppo CoDiRO – ST53 (Database)

  • Protocolli nuovi o implementati per la diagnosi specifica della strain CoDiRO nelle piante suscettibili all’infezione (Protocollo)

  • Dati sulla diffusione in pieno campo della strain CoDiRo (Database)

  • Lista di piante ospiti di Xf nell’area focolaio (Rapporto)

  • Lista di potenziali insetti vettori (Rapporto)

  • Dati sulla trasmissione di Xf da parte di potenziali vettori autoctoni (Database)

Principale know-how prodotto

  • Caratterizzazione filogenetica del ceppo CoDiRO e del genoma completo del ceppo CoDiRO da olivo

  • Sviluppo di nuove conoscenze scientifiche relative al ruolo patogenico di X. fastidiosa e alle varietà di olivo suscettibili/tolleranti

  • Implementazione di protocolli per la diagnosi in campo e “intervalidazione” delle tecniche di diagnosi

Sfida sociale: Prevenzione, contrasto e controllo della Xylella

Il ritrovamento di X. fastidiosa (Xf) in Puglia, dapprima in forma di piccoli focolai e successivamente in forma epidemica in gran parte della penisola Salentina, rappresenta una seria minaccia per l'olivicoltura, e non solo, di tutto il bacino del Mediterraneo. Le attività progettuali hanno permesso di sviluppare e implementare le tecniche diagnostiche per Xf e acquisire conoscenze sulle caratteristiche genetiche dell'isolato salentino, sulla patogenicità, sull'ampia diffusione territoriale dell'epidemia, sulla corposa gamma d'ospiti che comprende 32 specie per lo più arbustive, oltre all'olivo, e sulle modalità di trasmissione mediante insetti vettori quali la sputacchina (Philaenus spumarius). Tali informazioni scientifiche, in continua evoluzione, sono state di supporto per la implementazione delle misure legislative e delle misure tecniche di controllo dell'epidemia adottate fino ad ora

Collaborazioni internazionali rilevanti attivate

Collaborazioni nazionali rilevanti attivate

Collaborazioni regionali rilevanti attivate

Pubblicazioni

Loconsole Giuliana

AGR/12 Patologia vegetale

Dipartimento di Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti

Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"