Articolo Pestivirus emergenti: valutazione dell’impatto economico sulle produzioni bovine regionali e sviluppo di piani di risanamento

Obiettivo generale della ricerca

Elaborare ed attuare sul campo interventi di profilassi di tipo innovativo, basati su un paio di adesioni volontarie ed integrati da un approccio molecolare, negli allevamenti bovini della Regione Puglia al fine di ridurre l’incidenza delle infezioni da pestivirus. L’eradicazione dell’infezione è stata attuata mediante l’identificazione e la macellazione dei soggetti immunotolleranti o persistentemente infetti, principali diffusori dell’infezione negli allevamenti bovini. I risultati ottenuti hanno coontribuito a chiarire alcuni degli aspetti ancora poco studiati delle infezioni sostenute dai pestivirus, in relazione alle caratteristiche epidemiologiche e patogenetiche degli stipiti emergenti ed alle ripercussioni sul piano immunologico

Principali risultati prodotti

• Situazione epidemiologica degli allevamenti pugliesi in relazione alla circolazione dei pestivirus (Rapporto)

• Impatto delle infezioni da pestivirus sulle produzioni zootecniche regionali (Rapporto)

• Risultati delle attività di eradicazione delle infezioni da pestivirus nelle aziende zootecniche pugliesi (Rapporto)

• Caratterizzazione genetica ed evolutiva degli stipiti pestivirus identificati (Rapporto)

Principale know-how prodotto

• Messa in evidenza della circolazione di questi virus in aziende del Sud Italia e caratterizzazione del genotipo

Sfida sociale: Qualità e sicurezza agroalimentare

La salute e il benessere degli animali sono il requisito fondamentale per la libera circolazione degli stessi e dei prodotti da essi derivati e, secondo la strategia dell'Unione Europea "from farm to fork", la base fondamentale della sicurezza alimentare. La sorveglianza epidemiologica messa in atto con lo sviluppo di metodi diagnostici innovativi sierologici e virologici, estremamente sensibili e specifici per la diagnosi di pestivirus nei ruminanti ha permesso di ottenere un quadro dettagliato circa la loro diffusione negli allevamenti della Puglia e del sud Italia. Le medesime tecniche, inoltre, consentono un approccio innovativo alla profilassi/eradicazione di dette infezioni, laddove si consideri che l'elemento fondamentale del processo di eradicazione è l'identificazione rapida e specifica dei soggetti immunotolleranti (virus positivi, sieronegativi) che si configurano quali serbatoio e fonte subdola di virus in allevamento. Il progetto si colloca nella attuale tendenza di innovare e rafforzare l'industria zootecnica mediante lo sviluppo e promozione di prodotti competitivi, sostenibili e innovativi, che rafforzino la leadership nel settore fondamentale delle biotecnologie

Collaborazioni nazionali rilevanti attivate

Collaborazioni regionali rilevanti attivate

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