Molecole rigenerative veicolate da immunoliposomi e microsfere di polimeri biodegradabili per il trattamento del danno renale acuto
Obiettivo generale della ricerca
1) Studiare i meccanismi attraverso cui le cellule staminali renali dell’uomo (ARPCs) ARPCs svolgono un ruolo nella rigenerazione delle cellule tubulari renali, scoprire nuovi fattori molecolari che cooperano per la riparazione e validare molecole rigenerative già individuate negli studi preliminari; 2) Analizzare i modelli di interazione delle molecole coinvolte nei meccanismi di riparazione; 3) Convalidare, sia in vitro che in vivo, le molecole rigenerative identificate e, in un modello murino di AKI, il sistema di trasporto farmacologico consistente nell’infusione delle molecole rigenerative incapsulate in immunoliposomi e microsfere di polimeri biodegradabili leganti cellule renali
Principali risultati prodotti
Protocollo di isolamento delle ARPC (Protocollo)
Protocollo isolamento delle MV dai surnatanti del modello di danno in vitro (Protocollo)
Principale know-how prodotto
Analisi del profilo di espressione genica delle ARPC e delle RPTECs e l’identificazione del profilo di espressione dei LNC-RNA nelle stesse linee cellulari in condizioni basali al fine di identificare alcuni geni potenzialmente importanti del processo riparativo del danno acuto
Sfida sociale: Prevenzione, accertamento e cura della malattia
I modelli in vitro e in vivo sviluppati verificano l'ipotesi che le molecole individuate nello studio, trasportate tramite immunoliposomi e microsfere di polimeri biodegradabili, possano essere usate nella prima fase di uno studio clinico sperimentale in pazienti tumorali con AKI dovuto a trattamento con cisplatino ed in pazienti con AKI in corso di sepsi. Tali molecole, trasportate tramite immunoliposomi e microsfere di polimeri possono rappresentare un potenziale approccio terapeutico del danno renale acuto in fase preclinica
Collaborazioni regionali rilevanti attivate
- Università di Bari - Dip. Urologia (Collaborazione scientifica)
Isolamento e collezionamento delle cellule staminali renali umane dopo intervento di nefrectomia totale oppure parziale
- Università di Bari - Dip. Veterinaria (Collaborazione scientifica)
Messa a punto un modello animale di sepsi
- Simone S., De Palma G., Stasi A., Curci C., Franzin R., Accetturo M., Rutigliano M., Lucarelli G., Battaglia M., Gallone A., Grandaliano G., Castellano G., Gesualdo L., Pertosa G. (io F) Sallustio F
Simone Simona
MED/14 Nefrologia
Dipartimento dell'Emergenza e dei Trapianti di Organi
Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"