Studio della reologia della transizione fragile/duttile e della microsismicità della crosta garganica
Obiettivo generale della ricerca
Conoscere le caratteristiche reologiche della regione garganica che comprendono la presenza di fluidi profondi a scopi geotermici e determinare la pericolosità sismica della regione Puglia. Questo risultato sarà ottenuto tramite tre differenti approcci: studio della stabilità dell’area tettonica attraverso la tomografia 3D del fattore di qualità Q; studio dei parametri della sorgente sismogenetica e degli effetti di sito attraverso l’inversione dei dati spettrali; dettaglio della funzione sorgente attraverso l’uso delle funzioni di Green empiriche. Il presente progetto di ricerca ha lo scopo di contribuire alla prevenzione dei rischi, alla difesa e messa in sicurezza del territorio pugliese tramite uno studio sismotettonico a scala regionale
Principali risultati prodotti
Principali dati sismologici relativi agli eventi selezionati (Database)
Studio della crosta garganica attraverso l’individuazione della transizione fragile/duttile (Rapporto)
Principale know-how prodotto
Acquisizione di dati sismologici inediti relativi al periodo di riferimento, essenziali ai fini degli studi di pericolosità sismica
Creazione e gestione di un database inedito degli eventi sismici registrati in area garganica
Creazione e divulgazione di un bollettino sismico inedito dell’area garganica
Approfondimento delle conoscenze sulla transizione fragile/duttile della crosta garganica attraverso la sottomissione di una pubblicazione scientifica originale
Approfondimento delle conoscenze sulla reologia non-newtoniana dipendente dalla temperatura attraverso la sottomissione di una pubblicazione scientifica originale
Sfida sociale: Sicurezza del territorio
Si è contribuito alla conoscenza attuale della reologia della crosta nella regione garganica attraverso: un approccio di carattere teorico riguardante un modello termo-reologico della crosta e il suo utilizzo per ricavare nuove conoscenze sulla profondità del confine sismico/asismico; un approccio di carattere sperimentale riguardante lo studio delle sorgenti sismogenetiche analizzando gli eventi sismici registrati dalla rete sismica OTRIONS e dalle stazioni della rete sismica nazionale presenti nella zona
Collaborazioni internazionali rilevanti attivate
- Università di Granada (Collaborazione scientifica)
Studio e analisi dell’attenuazione sismica dedotta dall’analisi della coda dei segnali sismici
Collaborazioni nazionali rilevanti attivate
- Università di Bologna (Collaborazione scientifica)
Ricerca nel campo della geofisica, sismologia e fisica del vulcanismo
- INGV - Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Partnership)
Ripristino di problematiche legate a malfunzionamenti dei software SeisComP3 e OnCell
- Filippucci M., Tallarico A., Dragoni M. (2017) Viscous dissipation in a flow with power law, temperature-dependent rheology: Application to channeled lava flows. Journal of Geophysical Research - Solid Earth
- Filippucci M. (2018) Thermal processes in lava flowing in an open channel. Nuovo Cimento
- Filippucci M., Tallarico A., Dragoni M. (2018) Far-field boundary conditions in channeled lava flow with viscous dissipation. Annals of Geophysics
- Filippucci M., Tallarico A., Dragoni M., De Lorenzo S. (2018) Relationship Between Depth of Seismicity and Heat Flow: The Case of the Gargano Area (Italy). Pure and Applied Geophysics
Filippucci Marilena
GEO/10 Geofisica della Terra solida
Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali
Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"