Torna il premio #studioinpugliaperché: aperte le candidature
Dopo il successo della prima edizione, la Regione Puglia – Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro e ARTI lanciano la nuova edizione di Giovani Eccellenze Pugliesi #studioinpugliaperché, il premio volto a mettere in evidenza le motivazioni per cui un giovane studente sceglie di studiare in Puglia e, al tempo stesso, raccontare la qualità dei suoi atenei e istituti di alta formazione, incentivando i ragazzi a scegliere la regione come luogo del futuro.
Questa seconda edizione presenta una importante novità, che riguarda la platea dei destinatari dell’iniziativa, che si amplia. Infatti, sono chiamati a raccolta da un lato, come lo scorso anno, i diplomati nell’anno scolastico 2017/2018 che si iscrivono al primo anno di Università, ITS e Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e coreutica (Accademie delle Belle Arti, Conservatori di musica) con sede in Puglia; dall’altro, e questa è la novità, i laureati triennali e i diplomati accademici di I livello che hanno conseguito il titolo negli ultimi due anni accademici (2016/2017 e 2017/2018) e che scelgono Università, Accademie di Belle Arti e Conservatori di musica pugliesi iscrivendosi al primo anno di una laurea magistrale o di un diploma accademico di II livello.
Agli studenti è richiesto di raccontare perché hanno deciso di proseguire gli studi in Puglia attraverso un video (o videointervista ad un laureato in Puglia), una foto o un tweet, un racconto o una poesia da caricare su www.studioinpugliaperche.it entro le ore 12.00 del 20 dicembre.
Concluse le iscrizioni, tutti gli elaborati saranno pubblicati sul sito dell’iniziativa e chiunque potrà votarli. Nello stesso tempo, una giuria di esperti selezionerà i vincitori tenendo conto anche di come si esprimerà online la giuria popolare.
300 i premi in denaro messi in palio anche in questa edizione, di cui 150 sono destinati ai neodiplomati e 150 ai neolaureati triennali e neodiplomati di I livello. Ai lavori più originali saranno assegnati premi fino a 2000 euro.
Ulteriori informazioni, regolamento e form di candidatura sono disponibili [qui].